Italia e Estero

Salvini nel giorno di Pontida: «L’autonomia e il lavoro sono le priorità della Lega»

Circa 1500 i bresciani arrivati a riempire il pratone, dalla Valtrompia alla Bassa
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
  • Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
    Le immagini del raduno di Pontida e della delegazione bresciana
AA

Fra le migliaia di militanti leghisti che hanno riempito il pratone di Pontida c’erano anche mille e cinquecento bresciani, arrivati da città e provincia con dieci pullman organizzati dal Carroccio provinciale e con mezzi propri. Molti gruppi, dalla Valtrompia alla Bassa, erano presenti con i loro striscioni.

Dopo il discorso di Matteo Salvini, reazioni di entusiasmo da parte dei militanti e dei dirigenti bresciani: «L’autonomia e il lavoro sono le priorità della Lega», il commento unanime. «La grande partecipazione al raduno di oggi mostra quanto il nostro partito sia vivo, popolare, radicato fra la gente», è l’opinione dell'onorevole Simona Bordonali.

Da Pontida, parole dell’assessore regionale Fabio Rolfi, «arriva un segnale di fiducia per la Lega. La novità è il messaggio autonomista nazionale lanciato dal nostro partito. L’autonomia dà, non toglie».

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.

Il leader del carroccio ha lanciato un messaggio poi ai tanti accorsi in questa domenica di fine settembre: « Lasciatemi dire che dopo tre anni di Covid e preoccupazioni, vedere voi e decine di migliaia di persone mi riempie il cuore e non c'è processo che mi possa e ci possa fermare» per poi passare al commento- stoccata sull'autonomia che «toglierà la maschera ai De Luca, agli Emiliano e ai tanti chiacchieroni che dicono che è sempre colpa degli altri». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato