Italia e Estero

Salvini a Verona: «Io governo del sì, Tav Brescia-Padova si fa»

Così il vicepremier all'inaugurazione del Vinitaly. Replica secca del Pd: «Ma lo sa il ministro dei Trasporti Toninelli?»
Il vice premier Matteo Salvini con alcuni cuochi all'inaugurazione del Vinitaly di Verona - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Il vice premier Matteo Salvini con alcuni cuochi all'inaugurazione del Vinitaly di Verona - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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La Tav Brescia-Verona-Padova si farà. E lo sblocco della partita arriverà a breve. Così per il vice premier Matteo Salvini, che coglie l'occasione dell'inaugurazione di Vinitaly a Verona per tirare l'ennesima frecciata all'altro vicepremier del governo giallo-verde, il pentastellato Luigi Di Maio. E le distanze tra i due vengono ovviamente stigmatizzate, tanto dai cronisti presenti all'evento fieristico, quanto dall'opposizione, Pd in testa.

«Sono qui per onorare il lavoro dei nostri agricoltori e imprenditori, sono qui anche per portare a nome del governo notizie su alcuni cantieri fermi da tempi e penso alla Brescia-Verona-Padova, ai cantieri che partono, aprono, scavano e viaggiano. Rappresento il governo del sì».

Queste le parole del vicepremier Matteo Salvini al suo ingresso al Vinitaly. Poi, incalzato dai giornalisti che gli chiedevano se l'esistenza di un governo del sì presuppong anche un «governo del no», il vice premier è tornato sulla Tav veneta aggiungendo: «A me interessa che qui il treno viaggi e viaggi velocemente, se qualcuno aveva dei dubbi se li fa o se li è fatti passare, penso infatti sia una questione di giorni se non di ore e si ripartirà finalmente a lavorare».

In merito alla Torino-Lione ha aggiunto: «Ci sono i bandi aperti quindi ci sono 6 mesi per una dimostrazione di interesse da parte delle aziende».

Non tarda ad arrivare la stoccata dell'opposizione. «Il governo è l'unico responsabile del blocco dell'alta Velocità Brescia-Padova, i cantieri potevano partire almeno 10 mesi fa». Lo dichiarano il capogruppo del Pd alla Camera nonché ex ministro dei Trasporti nei governi dem Renzi e Gentiloni, Graziano Delrio, e la deputata veneta Alessia Rotta, replicando alle dichiarazioni rilasciate dal ministro dell'Interno.

«Siamo felici che Salvini abbia cambiato idea chiediamo però di sapere per quale ragione il ministro Toninelli abbia tenuto fermo per così tanto tempo un investimento così importante facendo perdere al paese tempo prezioso e quale atto contenga lo sblocco annunciato oggi da Salvini», aggiungono.

Sul tema della Tav, in realtà, aveva taciuto anche il premier Conte questa settimana in occasione della sua visita a Brescia.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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