Italia e Estero

Saluto romano e svastiche a funerale, in otto processo

Una toga abbandonata oggi nell'aula bunker del carcere di Rebibbia, vuota per lo sciopero dei magistrati. Stupore per le dichiarazioni del vice presidente del Csm Nicola Mancino sullo sciopero dei magistrati è stato espresso dal presidente dell'Anm Luca Palamara, che esprime anche ''rammarico'' per il fatto che il numero due di Palazzo dei marescialli ''non sia a conoscenza che da parte dell'Anm c'è sempre stata e c'è tuttora la disponibilità al dialogo''. ANSA / CLAUDIO PERI
Una toga abbandonata oggi nell'aula bunker del carcere di Rebibbia, vuota per lo sciopero dei magistrati. Stupore per le dichiarazioni del vice presidente del Csm Nicola Mancino sullo sciopero dei magistrati è stato espresso dal presidente dell'Anm Luca Palamara, che esprime anche ''rammarico'' per il fatto che il numero due di Palazzo dei marescialli ''non sia a conoscenza che da parte dell'Anm c'è sempre stata e c'è tuttora la disponibilità al dialogo''. ANSA / CLAUDIO PERI
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ROMA, 21 GEN - Sono stati rinviati a giudizio dal gup di Roma otto militanti di estrema destra che esposero la bandiera nazista e fecero il saluto romano gridando il 'presente' durante i funerali a Roma della militante di Forza Nuova, Alessia Augello. Il fatto risale al 10 gennaio del 2022, i funerali furono celebrati nella chiesa di Santa Lucia alla circonvallazione Clodia. Nei loro confronti il pm Erminio Amelio contesta la violazione delle leggi Scelba e Mancino in materia di apologia di fascismo e incitamento alla discriminazione, all'odio o alla violenza per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Il processo è stato fissato al prossimo 17 settembre.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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