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Russia: media, reporter in carcere annuncia sciopero della fame

in una foto dal profilo Istagram la giornalista del portale RusNews Maria Ponomarenko, indossa una mascherina con la scritta "Putin rinuncia! ", 15 febbraio 2023. La Ponomarenko è stata condannata a sei anni di colonia penale in base alla nuova legge sulla 'disinformazione', per aver denunciato ll'attacco dell'esercito russo a Mariupol, Alla fine della condanna non potrà esercitare la professione giornalistica per cinque anni. +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO? ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L?AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE D++I ORIGINE CUI SI RINVIA +++ ++ HO - NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++
in una foto dal profilo Istagram la giornalista del portale RusNews Maria Ponomarenko, indossa una mascherina con la scritta "Putin rinuncia! ", 15 febbraio 2023. La Ponomarenko è stata condannata a sei anni di colonia penale in base alla nuova legge sulla 'disinformazione', per aver denunciato ll'attacco dell'esercito russo a Mariupol, Alla fine della condanna non potrà esercitare la professione giornalistica per cinque anni. +++ ATTENZIONE LA FOTO NON PUO? ESSERE PUBBLICATA O RIPRODOTTA SENZA L?AUTORIZZAZIONE DELLA FONTE D++I ORIGINE CUI SI RINVIA +++ ++ HO - NO SALES, EDITORIAL USE ONLY ++
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MOSCA, 17 SET - La giornalista di RusNews Maria Ponomarenko, condannata a sei anni di reclusione per essersi schierata contro l'invasione dell'Ucraina e aver denunciato la strage del teatro di Mariupol, ha annunciato uno sciopero della fame: lo scrivono le testate Meduza e Radio Liberty citando a loro volta RusNews. Secondo Meduza, contro Ponomarenko è stata aperta anche un'inchiesta in cui la si accusa di aver provocato "danni" a una guardia, imputazione che lei respinge, e nel tribunale dell'Altai la reporter ha annunciato che sarà in sciopero della fame finché il procuratore incaricato del suo caso non si presenterà in aula. Ponomarenko afferma inoltre che siano state falsificate le sue firme ai protocolli per sette presunte violazioni per la quale è stata posta in cella di punizione: uno strumento spesso usato dalle autorità russe per colpire gli oppositori dietro le sbarre.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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