Italia e Estero

Rintracciato il detenuto evaso dal carcere di Bologna

20080522 - BOLOGNA - CLJ - COGNE: FRANZONI; UN AVVOCATO,PARE QUASI CHE NON ACCADA A LEI - Un'automobile della polizia penitenziaria e un gruppo di giornalisti in attesa sul viale di ingresso al carcere di Bologna "Dozza". "A vederla pare quasi che quello che le sta accadendo non accada a lei". L'avv.Emilio Paolo Rogari questa mattina, andando ad un colloquio con una sua assistita nel carcere bolognese della Dozza, ha 'incrociato' Anna Maria Franzoni. "Era come l'abbiamo vista in tv", ha aggiunto l'avv.Rogari.Sono diversi gli avvocati che andando a colloquio con i loro assistiti hanno visto Anna Maria Franzoni nel cortile del carcere passeggiare lentamente, con lo sguardo rivolto verso terra, e scambiare di tanto in tanto qualche parola con la donna agente che l'accompagnava. "Curata, capelli in ordine, scarpe basse, jeans e maglia scura", è la descrizione che hanno fatto della neo-detenuta. - NUCCI/BENVENUTI/ANSA
20080522 - BOLOGNA - CLJ - COGNE: FRANZONI; UN AVVOCATO,PARE QUASI CHE NON ACCADA A LEI - Un'automobile della polizia penitenziaria e un gruppo di giornalisti in attesa sul viale di ingresso al carcere di Bologna "Dozza". "A vederla pare quasi che quello che le sta accadendo non accada a lei". L'avv.Emilio Paolo Rogari questa mattina, andando ad un colloquio con una sua assistita nel carcere bolognese della Dozza, ha 'incrociato' Anna Maria Franzoni. "Era come l'abbiamo vista in tv", ha aggiunto l'avv.Rogari.Sono diversi gli avvocati che andando a colloquio con i loro assistiti hanno visto Anna Maria Franzoni nel cortile del carcere passeggiare lentamente, con lo sguardo rivolto verso terra, e scambiare di tanto in tanto qualche parola con la donna agente che l'accompagnava. "Curata, capelli in ordine, scarpe basse, jeans e maglia scura", è la descrizione che hanno fatto della neo-detenuta. - NUCCI/BENVENUTI/ANSA
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BOLOGNA, 31 MAR - È stato rintracciato a Imola il detenuto evaso venerdì sera dal carcere bolognese della Dozza. L'uomo, in carcere per furti e rapine in abitazione, era fuggito mentre aspettava di essere trasferito dal reparto semiliberi al reparto giudiziario, dopo avere saputo che gli era stato revocato il beneficio della semilibertà. A quanto si apprende, sarebbe stato lo stesso 34enne albanese a mettersi in contatto con le forze dell'ordine, tramite il proprio avvocato. "A riportarlo in manette - riferisce Domenico Maldarizzi segretario nazionale della UilPa Polizia Penitenziaria - sono stati il Comandante di reparto della Casa circondariale, Annunziata Nudo, con i suoi uomini e il grande supporto del nucleo investigativo regionale che l'hanno individuato a Imola, dove vivono la fidanzata e alcuni amici. Non possiamo che esprimere vivo compiacimento per questa ennesima operazione svolta dal Nucleo investigativo regionale e dai poliziotti penitenziari in servizio a Bologna". Sulla vicenda è intervenuto anche il sindacato di polizia penitenziaria Sappe: 'In merito alla vicenda dell'uomo evaso dal carcere di Bologna e arrestato questa mattina a Imola - scrivono Giovanni Battista Durante, segretario generale aggiunto, e Francesco Campobasso, segretario nazionale - non possiamo che porci qualche interrogativo sul sistema che porta alla concessione dei benefici penitenziari, strumento sicuramente indispensabile di rieducazione, ma spesso troppo poco filtrato dal lavoro della polizia penitenziaria che attraverso l'osservazione, se messa in condizione di farlo, potrebbe fornire tutti gli elementi utili a valutare la meritevolezza del beneficio richiesto".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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