Renzi: «Via la tassa sulla prima casa»
Via dal 2016 la tassa sulla prima casa. E poi nel 2017 Ires e Irap e nel 2018 gli scaglioni Irpef e le pensioni. La carta del rilancio di Renzi è una «road map» da 45 miliardi di tagli alle tasse.
Tra i padiglioni di Expo i «musi lunghi» della minoranza non hanno mancato di mostrare le falle del Pd e il calo di consensi delle regionali, nonché a rimproverare al premier una deviazione a destra.
La risposta di Matteo Renzi arriva attraverso promesse pesanti: trasformare «l’inversione di rotta» in «salto di qualità» sulle riforme e l’esperimento degli 80 euro in «una rivoluzione copernicana del fisco» che faccia volare non solo l’economia ma anche il consenso del Pd, «mai più partito delle tasse».
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