Regno Unito, in 24 ore meno morti per Covid che nel Bresciano
Mentre la Germania si vede costretta a prorogare il lockdown fino al 18 aprile, rafforzandolo per giunta a Pasqua, nel Regno unito continua a correre la campagna vaccinale. La Gran Bretagna, che era partita con anticipo rispetto al resto del Vecchio Continente, si trova ora a constatare i primi concreti risultati della vaccinazione massiva.
Nella giornata di ieri, il Paese guidato da Boris Johnson ha fatto registrare solamente 17 morti per Covid-19. Meno di quanti se ne siano contati di fatto nel solo Bresciano.
Giusto sabato, il ministro della Salute di Sua Maestà aveva salutato con un tweet il raggiungimento della copertura vaccinale di metà della popolazione adulta: «Sono lieto di poter dire che ora abbiamo vaccinato la metà di tutti gli adulti nel Regno Unito».
Yesterday we vaccinated more people than any day yet.
— Matt Hancock (@MattHancock) March 20, 2021
I'm delighted to be able to say that we've now vaccinated HALF of all adults in the UK 🇬🇧
The vaccine is a national success story & our way out of this pandemic.
When you get the call, get the jab. pic.twitter.com/hGX0nrRsYV
Lo stesso Boris Johnson la scorsa settimana è stato vaccinato con AstraZeneca, la cui somministrazione Londra non ha mai sospeso, ricorrendo anche a mutate tempistiche nella sequenza delle due dosi previste per garantire una più ampia copertura della popolazione. Una scelta che a tutta prima sembrerebbe efficace.
I’ve just had my first AstraZeneca vaccine.
— Boris Johnson (@BorisJohnson) March 19, 2021
Get your jab when you’re asked to do so. It’s good for you, it’s good for your family and it’s a great thing for the whole country. pic.twitter.com/pc5tnY9PGK
Proprio per timore di vanificare i risultati della campagna vaccinale, Downing Street ha deciso ora di blindare le proprie frontiere, prevedendo multe decisamente salate per chi lascia immotivatamente il Paese o vi fa rientro senza sottoporsi a quarantena in hotel (a sue spese): l'importo previsto dalle nuove regole che entreranno in vigore il prossimo lunedì, 29 marzo, è di 5.000 sterline, pari a 5.800 euro.
England slaps 5,000 pound fine on most travel abroad https://t.co/LaXErTUpQF pic.twitter.com/aRypf1tic9
— Reuters (@Reuters) March 23, 2021
Niente vacanze all'estero dunque per i sudditi della regina Elisabetta II, con possibilità di viaggiare solo per ragioni di lavoro, salute o urgenze di famiglia. In cantiere c'è pure una mappatura che classificherà in varie zone il resto del mondo: i Paesi in zona rossa saranno off limits.
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