Italia e Estero

Ragazzino 17enne aggredito da gang coetanei in stazione

Veduta esterna dell'ospedale di Galatina, in provincia di Lecce, 18 settembre 2024. Un 56enne è finito agli arresti domiciliari per aver aggredito ieri a calci e pugni un medico in servizio nel centro per le dipendenze Serd dell'ospedale di Galatina, in provincia di Lecce. L'uomo è stato arrestato dalla polizia e dovrà rispondere di minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e interruzione di pubblico servizio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ieri mattina il 56enne si è presentato al Serd e ha minacciato il medico di turno per ottenere una dose aggiuntiva di metadone. Quando il medico ha detto no, si è scagliato contro di lui, la guardia addetta alla sicurezza e gli infermieri intervenuti. ANSA/ STEFANIA CONGEDO
Veduta esterna dell'ospedale di Galatina, in provincia di Lecce, 18 settembre 2024. Un 56enne è finito agli arresti domiciliari per aver aggredito ieri a calci e pugni un medico in servizio nel centro per le dipendenze Serd dell'ospedale di Galatina, in provincia di Lecce. L'uomo è stato arrestato dalla polizia e dovrà rispondere di minacce, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, e interruzione di pubblico servizio. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori, ieri mattina il 56enne si è presentato al Serd e ha minacciato il medico di turno per ottenere una dose aggiuntiva di metadone. Quando il medico ha detto no, si è scagliato contro di lui, la guardia addetta alla sicurezza e gli infermieri intervenuti. ANSA/ STEFANIA CONGEDO
AA

GALATINA, 18 APR - Un 17enne di origini tunisine residente a Galatina (Lecce) è rimasto vittima di un'aggressione da parte di un gruppo di bulli che lo avrebbe accerchiato e picchiato mentre si trovava all'interno dei locali della stazione insieme a degli amici. Il fatto, su cui indaga la polizia, risale alla sera di mercoledì ma è stato denunciato solo ieri dalla madre della vittima. A scatenare la violenza sarebbero stati motivi futili motivi, una parola di troppo a cui avrebbe fatto seguito una risposta che avrebbe acceso gli animi del gruppo che si sarebbe quindi scagliato contro il 17enne colpendolo con calci e pugni. La scena sarebbe stata ripresa con un cellulare e postata in rete, poi rimossa poco dopo. Soccorso e trasportato in ospedale, il 17 enne ha avuto una prognosi di 25 giorni. La Polizia avrebbe già identificato i componenti della gang composta da una decina di minorenni, tra cui anche ragazzine, alcuni dei quali infra quattordicenni già resisi in passato responsabili di atti vandalici e scorribande. A quanto si apprende al gruppo è attribuita anche un'altra aggressione avvenuta sabato scorso ai danni di un minorenne che sarebbe stato picchiato e denudato Il gruppo è conosciuto perchè posta le proprie bravate sui social e i vari componenti si fanno ritrarre anche in pose aggressive, incappucciati e armati con coltelli e spranghe.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti