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Ponte: ex ad Castellucci renderà spontanee dichiarazioni

L'ex Ad di Autostrade Giovanni Castellucci (S) e uno dei suoi avvocato Giovanni Paolo Accini, dopo l'udienza odierna del processo sul crollo di ponte Morandi il 14 agosto 2018 provocando la morte di 43 persone. Genova, 22 gennaio 2024. ANSA/LUCA ZENNARO
L'ex Ad di Autostrade Giovanni Castellucci (S) e uno dei suoi avvocato Giovanni Paolo Accini, dopo l'udienza odierna del processo sul crollo di ponte Morandi il 14 agosto 2018 provocando la morte di 43 persone. Genova, 22 gennaio 2024. ANSA/LUCA ZENNARO
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GENOVA, 06 MAG - L'ex amministratore delegato di Aspi Giovanni Castellucci fa marcia indietro e annuncia che rilascerà spontanee dichiarazioni. È quanto emerso alla ripresa del processo per il crollo del ponte Morandi (14 agosto 2018, 43 vittime). L'ex top manager a inizio novembre aveva rinunciato a farsi interrogare e uno dei suoi legali, l'avvocato Carlo Alleva, aveva anche spiegato che "in questa fase non rilascerà nemmeno dichiarazioni spontanee". Oggi il nuovo annuncio. Le spontanee dichiarazioni dovrebbero essere rese alla fine dell'esame di tutti i consulenti di parte. Oltre a Castellucci altri tre imputati hanno fatto sapere di volere parlare. L'ex ad di Autostrade e altri nove imputati a gennaio hanno risarcito 193 parti civili con una cifra tra i 3 e i 5 milioni.

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