Italia e Estero

Pomigliano, bimbo di 6 anni 'Papà dove vai con quella pistola?'

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NAPOLI, 10 FEB - "Papà, dove vai con la pistola?": è stata intercettata anche una conversazione di questo tenore durante le indagini dei carabinieri coordinate dalla Dda e dalla Procura di Minorenni che oggi ha portato a 27 arresti (tra cui 4 minori) a Pomigliano d'Arco, tra soggetti ritenuti legati ai gruppi camorristici Ferretti-Mascitelli e Cipolletta. Spiegando quante armi i due clan avessero a disposizione, il maggiore Andrea Coratza, comandante del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna, ha fatto riferimento proprio alla disinvoltura con la quale gli affiliati maneggiavano le armi, addirittura uno di loro "scarrellando" una pistola in casa davanti al figlio di 6 anni che incuriosito gli ha chiesto dove stesse andando con quell'arma. Le indagini sono iniziate alla fine del 2023 quando, a Pomigliano, si erano registrati atti violenti con armi da fuoco. "In quel periodo ci sono state 11-12 stese - ha detto Coratza - in strada o contro le abitazioni dei rivali, oltre ad attentati dinamitardi e incendi. Tutte le azioni violente sono avvenute in orario in cui la città di Pomigliano, piena di esercizi commerciali, era piena di gente". Questi episodi hanno evidenziato la presenza di due clan che si stavano facendo guerra per l'egemonia negli affari criminali: "Abbiamo documentato 14 estorsioni - ha detto ancora il maggiore Coratza - ai danni di imprenditori, commercianti e 11 rapine quasi tutte dai compiute da minori con modalità particolarmente violente. Malmenavano le vittime e sparavano. Si tratta di gruppi criminali pericolosi e sfrontati con una grande disponibilità di armi". Durante le attività investigative sequestrate circa una trentina di armi, tra fucili e pistole.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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