Italia e Estero

Polizia di Stato arresta 5 persone alla Frontiera a Trieste

Le pattuglie della Polizia sui principali confini con la Slovenia
Le pattuglie della Polizia sui principali confini con la Slovenia
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TRIESTE, 16 FEB - La Polizia ha arrestato 5 persone, due latitanti e tre passeur, nell'ambito dei controlli compiuti dalla Polizia di Frontiera di Trieste fra il 5 gennaio e il 3 febbraio scorsi. Il 20 gennaio è stato arrestato nel Comune di Muggia un uomo, di 36 anni, cittadino polacco, che aveva accompagnato in Italia una coppia turca con un bimbo, priva dei requisiti per ingresso e soggiorno in Italia. L'uomo era su un'auto con targa polacca, in sosta in una piazzola prima della galleria di Montedoro. La famiglia turca è stata, rintracciata tra i passeggeri del bus di linea 20 che transitava in quel momento. Questo ha insospettito gli agenti, infatti avevano viaggiato sull'auto dell'uomo. Quest'ultimo è stato, quindi, arrestato per favoreggiamento dell'immigrazione irregolare e condotto nel carcere di via del Coroneo. Truffa, falsificazione, riciclaggio e associazione per delinquere sono i reati - commessi nel 2016 in Spagna - per i quali dovrà scontare 26 anni di reclusione un cittadino romeno, di 53 anni, arrestato il 27 gennaio dalla Polizia di Frontiera di Trieste. E' accaduto all'alba al valico di Fernetti (Comune di Monrupino). Il cittadino romeno, arrivato dalla Slovenia con due connazionali su un'auto con targa romena, è destinatario di un mandato d'arresto europeo a fini di estradizione emesso nel settembre 2018 dalle autorità spagnole. E' stato arrestato e chiuso in carcere a Trieste. Altri due favoreggiatori sono stati identificati il primo febbraio al valico di Basovizza (Comune di Trieste): un cittadino croato, di 19 anni, residente in Germania, e un minorenne, di 17 anni, cittadino tedesco trasportavano, a bordo di un'auto con targa tedesca, 4 cittadini turchi tra 20 e 47 anni d'età, senza documenti per ingresso e permanenza in Italia. Nell'auto, sequestrata, sono stati trovati coltelli, un tirapugni e banconote false. I due giovani sono stati arrestati per favoreggiamento dell'immigrazione irregolare e per porto di armi o oggetti atti a offendere, il cittadino tedesco anche per falsificazione di monete. Il maggiorenne è stato chiuso in carcere a Trieste; il minorenne è in una struttura. Era ricercato in campo internazionale per rapina aggravata in concorso, il cittadino ucraino, di 36 anni, bloccato il 3 febbraio, sempre a Fernetti, su un'auto con targa ucraina. Un mandato d'arresto provvisorio ai fini estradizionali è stato emesso dalle autorità ucraine nel gennaio 2024. E' stato chiuso nel carcere del Coroneo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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