Italia e Estero

Pfizer e Moderna hanno aumentato i prezzi dei vaccini

Le aziende farmaceutiche hanno trovato un accordo con l'Unione Europea. A confermare le voci è il Financial Times
Una fiala di vaccino Moderna - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
Una fiala di vaccino Moderna - Foto Epa © www.giornaledibrescia.it
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Pfizer e Moderna hanno trovato un accordo con l’Europa per aumentare i prezzi dei vaccini. Le voci che circolavano da qualche giorno sono state confermate dal Financial Times, che ha visto i nuovi contratti delle aziende farmaceutiche per le prossime forniture all’Unione Europea di 2,1 miliardi di dosi entro il 2023. Il nuovo costo di una dose di Pfizer sale a 19,50 euro da 15,40, quello di Moderna a 25,50 dollari a dose dai 22,60.

L’amministratore delegato di Pfizer Albert Bourla ha spiegato che i prezzi dei vaccini per i Paesi ad alto reddito sono «paragonabili», mentre per i paesi a reddito medio e basso sono decisamente inferiori. Secondo il Financial Times, Moderna invece si è rivelata «arrogante» nella trattative con l’Europa mostrando la sua mancanza di esperienza nei rapporti con i governi. Le indiscrezioni del quotidiano londinese sull’aumento dei prezzi confermano quanto dichiarato nei mesi scorsi dal premier bulgaro Boyko Borissov, secondo cui il rincaro sarebbe potuto costare «approssimativamente almeno 18 miliardi di euro». E i rincari, così come il boom della domanda, faranno sentire i loro effetti sui conti dei due colossi farmaceutici. Pfizer ha stimato infatti nell’ultima trimestrale del periodo aprile-giugno un rialzo del 30% dei ricavi dal vaccino per il Covid a 33,5 miliardi di dollari nel 2021, in deciso aumento rispetto ai 26 miliardi attesi solo in maggio. Solo nel secondo trimestre il vaccino ha generato per Pfizer 7,8 miliardi di dollari. E lo stesso vale per Moderna, per la quale gli analisti prevedono un balzo dei ricavi da vaccino a 30 miliardi di dollari.

Nonostante le difficoltà gli operatori prevedono anche un aumento delle vendite del vaccino AstraZeneca, che dovrebbero salire a 15 miliardi di dollari il prossimo anno. 
I vaccini, ricordano le autorità sanitarie del mondo, sono l'antidoto maggiore contro la variante Delta. «Funzionano. Le chance di ammalarsi in modo serio sono molto basse» quando si è completamente vaccinati, ha ribadito Anthony Fauci, il super esperto americano. Chi dovesse contrarre il virus anche se vaccinato è «probabile» che sia «asintomatico o con sintomi minimi - ha aggiunto -. Quindi il vaccino fa esattamente quello che vogliamo, proteggere dall’ammalarsi». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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