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Parigi, attacco al commissariato: cinque morti

Un funzionario che lavorava all'interno della stazione di polizia ha ucciso quattro agenti. Ignote le cause del gesto. Morto anche l'aggressore
Il luogo dell'attacco - Foto Afp
Il luogo dell'attacco - Foto Afp
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Un uomo ha accoltellato e ucciso quattro agenti nel commissariato centrale di Parigi. Lo riferiscono i media locali, precisando che l'aggressore è stato ucciso. Si tratterebbe di un funzionario amministrativo che lavorava all'interno della stazione di polizia. Ancora ignote le ragioni del gesto. Un perimetro di sicurezza è stato eretto intorno al commissariato. Gli inquirenti privilegiano la pista di un conflitto interno alla polizia.

Parlando su BFM-TV, Jean-Marc Bailleul, segretario generale del sindacato di sicurezza interna francese, ha spiegato che il funzionario sarebbe stato colto «da un raptus di follia». Anche fonti citate dalla radio pubblica France Info confermano che l'aggressore è un funzionario di polizia. L'uomo è stato poi ucciso da un altro agente. I fatti si sono svolti all'interno degli uffici della prefettura di polizia sull'Ile-de-la Cité, proprio di fronte alla cattedrale di Notre-Dame, nel cuore di Parigi.

Tutti i ponti intorno all'isola parigina sulla Senna in cui si è consumato l'attacco sono stati chiusi. L'aggressore, un funzionario con vent'anni di esperienza, avrebbe usato un pugnale in ceramica. La sua folle spedizione di morte è cominciata intorno alle 13, ora in cui ha accoltellato una poliziotta vicino al suo ufficio. L'uomo si è poi recato in altre zone del commissariato, uccidendo un secondo agente nel proprio ufficio, un altro sulle scale e l'ultimo nel cortile. Il segretario per l'Ile-de-France del sindacato Alliance Police Nationale ha descritto l'aggressore come un «funzionario modello», che fino ad oggi non aveva mai evidenziato particolari problemi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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