Orvieto, Arezzo e il Chianti: alla Mille Miglia «La vita è bella»

Verso nord, da Roma, la Mille Miglia 2021 sarà tutta un susseguirsi di paesaggi straordinari. Lasciata alle spalle la seconda tappa, la carovana ha salutato la capitale, giro di boa della gara, e ora risale l'Italia non toccando, quest’anno, le coste adriatiche. La terza giornata si concluderà oltre l’Appennino, a Bologna.

La terza tappa sarà se possibile ancor più ricca delle altre a livello di panorami e scenografie naturali, ma anche di storia e tradizioni: Orvieto, il lago Trasimeno, Cortona, Arezzo, tutto il Chianti.

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Paesaggi incredibili, scrigni di cultura. Sono i luoghi del Petrarca, di Vasari e di Michelangelo Buonarroti. Luoghi studiati sui libri di testo a scuola, rappresentati nelle arti figurative e della parola. Ma anche sul grande schermo: molte delle scene del celeberrimo film di Roberto Benigni «La vita è bella», per esempio, sono state girate proprio qui.

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E regalerà non sono bellezze e cultura, la terza tappa, ma anche due delle tre salite storiche per la competizione: i passi della Futa e della Raticosa. La Cisa, invece, gli equipaggi l’hanno affrontata il primo giorno. Il trittico perfetto, questo dei tre passi, che rappresenta un inedito assoluto per la gara di regolarità più bella del mondo

La risalita prevede un controllo orario ad Orvieto, poi il pranzo ad Arezzo per le vetture storiche e la calorosa accoglienza della comunità cinese a Prato. Dopo la Futa e la Raticosa, in serata gli equipaggi taglieranno il traguardo di Bologna, dove ceneranno a partire dalle 21.45 a palazzo Re Enzo: ormai una consuetudine, l’accoglienza nello splendido edificio di piazza Maggiore.