Oms Europa: «Con scuole aperte garantire misure anti Covid»
«Mantenere aperte le scuole ha importanti benefici per il benessere mentale, sociale ed educativo dei bambini. Le scuole dovrebbero essere gli ultimi posti a chiudere e i primi a riaprire». Lo ha detto il direttore dell'Oms Europa, Hans Kluge, in un briefing sull'andamento della pandemia nel Vecchio Continente raccomandando tuttavia i governi che per tenere aperte le scuole bisogna intensificare le misure anti-Covid.
«A causa della maggiore trasmissibilità di Omicron, è fondamentale nelle scuole garantire la ventilazione, l'igiene delle mani e l'uso di mascherine adeguate». L'ufficio europeo dell'Organizzazione mondiale della sanità raccomanda inoltre di vaccinare «insegnanti e altro personale scolastico» nonchè di proporre il vaccino «ai bambini vulnerabili e ai bambini che entrano in contatto con adulti vulnerabili, nei Paesi in cui è disponibile».
Infine, almeno fino alla fine dell'inverno Kluge chiede ai governi di preparare piani di didattica a distanza che «affianchino le lezioni in presenza». «Il numero di persone contagiate sarà così alto in molti Paesi che le scuole potrebbero non essere in grado di rimanere aperte, a causa della mancanza di personale», ha sottolineato.
In Francia, a pochi giorni dal ritorno in aula, si contano 47.453 contagi e 9.202 classi costrette alla dad. Di fronte alla valanga di casi, Parigi ha già ammorbidito il nuovo protocollo adottato per gestire i contagi: gli studenti non dovranno più sottoporsi a un nuovo percorso completo di 3 tamponi in 4 giorni per ogni caso che si manifesta in classe per i 7 giorni successivi. Con un primo test negativo si torna in presenza, ma se poi uno dei successivi si rivela positivo, non sarà necessario ricominciare per tutti la serie di test. Gli incontri genitori-insegnanti sono a distanza. Da novembre era già tornato l'obbligo di mascherina.
In Germania vige l'obbligo di mascherine all'interno degli edifici scolastici per tutte le fasce d'età, ma possono essere tolte per esami e presentazioni. Le regole variano secondo il Land. Previste quarantene più brevi che per il resto della popolazione e limitate ai contatti molto stretti. In Belgio e Spagna le mascherine a scuola sono obbligatorie per gli alunni sopra i 6 anni.
In Regno Unito si è registrato un rafforzamento dei protocolli di cautela sanitaria per i ragazzi. Anche in Inghilterra come nel resto del Paese c'è l'obbligo di mascherina in aula per gli studenti di medie e superiori, ma anche quello di un test negativo per rientrare dalle vacanze e d'un doppio tampone settimanale di controllo per tutti (In Galles i test saranno tre). I kit per i test sono forniti gratuitamente ai vari istituti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato