Italia e Estero

Omicidio-suicidio: resta orfano bimbo di 10 anni

L’ipotesi prevalente, al momento, è che sia stato l’uomo ad agire per primo, ferendo a morte la donna, per poi togliersi la vita
I rilievi degli investigatori nell'abitazione dove un uomo e una donna sono stati trovata morti -  Ansa © www.giornaledibrescia.it
I rilievi degli investigatori nell'abitazione dove un uomo e una donna sono stati trovata morti - Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Tensioni che andavano avanti da un po’. Poi una lite, durata una decina di minuti, le urla «disumane», una sagoma dietro la finestra e qualcosa che andava giù. Alla fine il silenzio. Sono gli istanti che hanno preceduto la tragedia che si è consumata a Montesilvano, in un appartamento, dove moglie e marito di 50 anni, entrambi di origine romena, sono stati trovati morti in cucina.

L’ipotesi prevalente, al momento, è che sia stato l’uomo ad agire per primo, ferendo a morte la donna, per poi togliersi la vita. Il tutto mentre il figlio di 10 anni, ora rimasto solo, era a scuola. A lanciare l’allarme, i vicini di casa, che hanno udito le urla. Sul posto, 118, Vigili del fuoco e Carabinieri.

Quando i soccorritori sono entrati nell’abitazione, i corpi dei due erano a terra, vicini. Stando a una prima ricostruzione, la donna è stata colpita più volte con un coltello, sulla parte superiore del corpo e sul collo. Il corpo dell’uomo, invece, presenta almeno un colpo di arma da taglio, al petto. Chiarirà l’accaduto l’autopsia, che sarà eseguita non prima di lunedì. Ma tutto, al momento, porta a pensare che sia stato l’uomo a ferire la moglie a morte, per poi uccidersi. Due i coltelli trovati accanto ai corpi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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