Italia e Estero

Nuovo arresto cardiocircolatorio, addio a Laura Biagiotti

Addio a Laura Biagiotti. La stilista, 74 anni, è morta nella notte, alle 2.47, in seguito a un nuovo arresto cardiocircolatorio
  • Alcuni immagini di Laura Biagiotti
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Addio a Laura Biagiotti. La stilista, 74 anni, è morta nella notte, alle 2.47, in seguito a un nuovo arresto cardiocircolatorio dopo due giorni di agonia.

Già nel primo pomeriggio di ieri i medici avevano hanno dovuto avviare le procedure per l’accertamento della morte cerebrale. La designer aveva avuto un malore mercoledì scorso nella sua casa ed era stata ricoverata d'urgenza all'ospedale Sant'Andrea. Verrà allestita la camera ardente nella sua residenza di Guidonia, il Castello dell’ XI secolo «Marco Simone» e sabato dovrebbero svolgersi i funerali.

Nata a Roma il 4 agosto 1943, definita dal New York Times Regina del cashmere (Queen of
cashmere), Laura Biagiotti è stata, assieme a Krizia, una delle poche stiliste donne a guidare il made in Italy alla conquista dei mercati globali. Biagiotti è stata anche la prima griffe italiana a sfilare in Cina il 25 aprile del 1988, a Pechino, con 30 modelle e 150 abiti. Nel 1995 è stata ancora la prima a varcare con la sua moda le soglie del Grande Teatro del Cremlino a Mosca, nella vecchia sede del Pcus.

La sua carriera inizia negli anni '60 quando, seguendo le orme della madre, Delia Soldaini Biagiotti, fondatrice di un atelier, comincia a collaborare con i grandi nomi della moda italiana, da Roberto Capucci a Rocco Barocco. Nel 1966 la sua prima collezione per Schuberth. Nel 1972 la prima personale sfila a Firenze. Dal 1980 Laura Biagiotti vive e lavora nella campagna romana di Guidonia, nel castello Marco Simone, dell'XI secolo, riportato all'antico splendore assieme al marito Gianni Cigna, scomparso nell'agosto 1996. Dall'unione è nata la figlia Lavinia, entrata in azienda nel 1997 e divenuta vice presidente dal 2005.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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