Noemi: molotov contro la casa del fidanzato
Il gip del Tribunale dei minorenni di Lecce ha convalidato il fermo per omicidio volontario premeditato aggravato dalla crudeltà e dai futili motivi di Lucio, il diciassettenne assassino reo-confesso della fidanzata 16enne Noemi Durini. La notte scorsa tre bottigliette piene di benzina, che non sono esplose, sono state lanciate verso villetta dove vive la famiglia del ragazzo. L'abitazione viene ora piantonata notte e giorno dai carabinieri. Il parroco del paese ammonisce: «non è con la vendetta che si ottiene giustizia».
Al momento del lancio delle bottiglie i genitori del ragazzo erano in casa e hanno dato l'allarme. L'abitazione viene ora piantonata notte e giorno dai carabinieri.
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