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Noboa apre alla presenza di basi militari straniere in Ecuador

epa11367287 Ecuadorian President Daniel Noboa (L), accompanied by the National Assembly President Henry Kronfle (R), leaves after presenting his first report to the nation, in Quito, Ecuador, 24 May 2024. In his speech before the National Assembly, after having served six months in office, Noboa admitted that his government had to make 'hard and profound decisions that no one had risked taking before but that were necessary to guide the country towards a new Ecuador.' EPA/JOSE JACOME
epa11367287 Ecuadorian President Daniel Noboa (L), accompanied by the National Assembly President Henry Kronfle (R), leaves after presenting his first report to the nation, in Quito, Ecuador, 24 May 2024. In his speech before the National Assembly, after having served six months in office, Noboa admitted that his government had to make 'hard and profound decisions that no one had risked taking before but that were necessary to guide the country towards a new Ecuador.' EPA/JOSE JACOME
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QUITO, 18 OTT - Il presidente dell'Ecuador, Daniel Noboa, ha inviato all'Assemblea nazionale un progetto di riforma parziale della Costituzione. L'obiettivo sarebbe quello di consentire l'insediamento di basi militari straniere nel territorio nazionale. La proposta mira a modificare l'articolo 5 della Costituzione, che attualmente vieta la presenza di simili infrastrutture. Se questa riforma venisse approvata, aprirebbe la porta all'installazione di basi militari straniere per la prima volta da quando la Costituzione del 2008 proibì espressamente la presenza di forze militari estere sul suolo ecuadoriano. La misura, rafforzata durante il governo di Rafael Correa (dal 2007 al 2017), culminò con la chiusura della base americana di Manta nel 2009.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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