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Natisone:legale famiglia Cristian, confidiamo si arrivi a verità

Un corpo è stato trovato questa mattina nel Natisone, nei pressi del greto dove è avvenuto l'incidente che ha coinvolto tre ragazzi, 23 giugno 2024. Non c'è ancora l'identificazione ufficiale, ma è praticamente certo che si tratta di quello di Cristian, l'ultimo che ancora non era stato trovato. I corpi delle due giovani erano stati già recuperati. Il calo del livello dell'acqua ha facilitato ritrovamento. Il corpo di Cristian Molnar, di 25 anni, come hanno riferito i vigili del fuoco, è stato trovato in una pozza, in un luogo non lontano dai punti in cui erano state trovate le due ragazze, Patrizia Cormos, di 20 anni, e Bianca Doros, di 23. I tre ragazzi erano andati sul greto del Natisone per scattare alcune foto il 31 maggio scorso quando, a causa delle intense precipitazioni dei giorni precedenti, il livello delle acque del Natisone è rapidamente salito. Fino a quando i ragazzi, stretti in un abbraccio, non sono stati travolti. ANSA/ VIGILI DEL FUOCO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
Un corpo è stato trovato questa mattina nel Natisone, nei pressi del greto dove è avvenuto l'incidente che ha coinvolto tre ragazzi, 23 giugno 2024. Non c'è ancora l'identificazione ufficiale, ma è praticamente certo che si tratta di quello di Cristian, l'ultimo che ancora non era stato trovato. I corpi delle due giovani erano stati già recuperati. Il calo del livello dell'acqua ha facilitato ritrovamento. Il corpo di Cristian Molnar, di 25 anni, come hanno riferito i vigili del fuoco, è stato trovato in una pozza, in un luogo non lontano dai punti in cui erano state trovate le due ragazze, Patrizia Cormos, di 20 anni, e Bianca Doros, di 23. I tre ragazzi erano andati sul greto del Natisone per scattare alcune foto il 31 maggio scorso quando, a causa delle intense precipitazioni dei giorni precedenti, il livello delle acque del Natisone è rapidamente salito. Fino a quando i ragazzi, stretti in un abbraccio, non sono stati travolti. ANSA/ VIGILI DEL FUOCO +++ ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING +++ NPK +++
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UDINE, 03 DIC - "Confidiamo negli sviluppi dell'indagine, per sapere cos'è successo in quei drammatici minuti: le famiglie attendono di apprendere la verità e la ricostruzione di quel giorno terribile. Abbiamo sempre detto di avere piena fiducia nella magistratura e l'impulso recente dell'inchiesta conferma la grande attenzione con cui si sta conducendo": lo ha detto, all'ANSA, l'avvocato Gaetano Laghi, legale di Cristian Molnar, il ragazzo di 25 anni morto assieme a due amiche dopo essere stato travolto dalle acque del Natisone in piena, lo scorso 31 maggio. "Immaginando una scala gerarchica in ogni ufficio - ha aggiunto - faccio fatica a credere che non vengano analizzate anche le responsabilità dei dirigenti in caso di accertato errore di uno dei sottoposti. Sono valutazioni mie, ma sono persuaso che dopo aver raccolto le ricostruzioni dei 4 indagati, le verifiche possano estendersi anche ai responsabili delle strutture coinvolte". "Confido in una chiusura delle indagini piuttosto rapida - ha concluso - con l'inizio del 2025 penso si possa arrivare a una definizione del quadro. Esattamente ciò che attendono queste famiglie, che piangono la morte di tre ragazzi giovanissimi".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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