Musicista ucciso a Roma, ridotte nell'appello bis le condanne
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ROMA, 19 FEB - Ridotte le condanne, nell'ambito del processo di appello bis, per i quattro imputati coinvolti nell'indagine sul pestaggio avvenuto il 26 giugno del 2011 al rione Monti, a Roma, ai anni del musicista Alberto Bonanni, morto nel 2014 dopo 3 anni di coma. Dopo il rinvio disposto dalla Cassazione, oggi i giudici della Corte di Assise di Appello hanno ridotto le condanne da 14 a 11 anni e otto mesi per Carmine D'Alise, Christian Perozzi, Gaetano Brian Bottigliero e a 9 anni e otto mesi per Massimiliano Di Perna. Per loro l'accusa era di omicidio volontario. Per tutti sono state riconosciute le attenuanti generiche. Gli imputati erano stati già condannati in via definitiva per tentato omicidio ma dopo la morte di Bonanni i pm di piazzale Clodio hanno riqualificato l'accusa in omicidio volontario.
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