Muore scaraventata fuori dall'auto che le stavano rubando

Scaraventata da un bandito fuori dall’auto, sbatte violentemente la testa contro la portiera cui si era aggrappata per evitare che le rubassero il denaro che era stato prelevato da alcuni bancomat. Così è morta a Noventa Vicentina un romena di 51 anni, Michaela Stoicescu, che aveva deciso di accompagnare, nel giro di alcuni uffici postali, la nipote di 33 anni che doveva prelevare denaro. Soldi necessari al titolare della ditta dove lavora per pagare alcune partite di bancali di pellet.

Dopo 4-5 prelievi, zia e nipote, quest’ultima alla guida, sono arrivate a Noventa Vicentina: qui è avvenuta la tragedia. La giovane è entrata nell’ufficio postale, lasciando la familiare nella Mercedes ad attenderla. Proprio in questo frangente, un malvivente, che - secondo gli investigatori - con un complice stava pedinando le donne, è entrato a viso scoperto nella vettura che aveva ancora le chiavi inserite e l’ha messa in moto. Il rapinatore ha tentato di scaraventare la 51enne fuori dall’auto, aprendole la porta dal lato passeggero.

Non riuscendoci, ha fatto una serie di manovre con la vettura per liberarsi della donna che cercava di resistere tenendosi aggrappata alla portiera. In questi frangenti, la donna ha battuto la testa prima contro il finestrino, sfondandolo, e poi sull’asfalto. Qui è rimasta, in condizioni disperate. Il bandito si è allontanato con l’auto, ma fatti circa 200 metri è finito contro un palo davanti alla caserma della Finanza.

Ingranata la retromarcia, accelerando, ha finito la sua corsa contro il muretto di un parcheggio. A quel punto è saltato fuori dalla Mercedes, lasciando il motore acceso e salendo sulla Panda guidata dal complice che lo stava seguendo, riuscendo a fuggire. La vittima è stata soccorsa dagli operatori dell’ambulanza coinvolta poco prima nell’incidente i quali hanno deciso di trasportarla all’ospedale di Vicenza. La 51enne però è morta lungo il tragitto.