Italia e Estero

++ Morta in dirupo a Ischia nel 2024, per pm fu femminicio ++

Un carabiniere all'ingresso della roulotte dove vivevano Marta Maria Ohryzko e il suo compagno Ilia Batrakov, Ischia, 17 luglio 2024. La donna, 32enne di nazionalità ucraina, è stata ritrovata senza vita domenica mattina in un dirupo nella zona del Vatoliere. Il gip Fabio Provvisier ha convalidato il provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Napoli nei confronti di Batrakov, russo di 40 anni , accusato di maltrattamenti ai danni della sua compagna. ANSA
Un carabiniere all'ingresso della roulotte dove vivevano Marta Maria Ohryzko e il suo compagno Ilia Batrakov, Ischia, 17 luglio 2024. La donna, 32enne di nazionalità ucraina, è stata ritrovata senza vita domenica mattina in un dirupo nella zona del Vatoliere. Il gip Fabio Provvisier ha convalidato il provvedimento di fermo emesso dalla Procura di Napoli nei confronti di Batrakov, russo di 40 anni , accusato di maltrattamenti ai danni della sua compagna. ANSA
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NAPOLI, 16 APR - Si fratturò la caviglia cadendo in un dirupo dove il compagno violento la raggiunse non per prestarle soccorso ma per sferrarle un pugno nell'occhio prima di soffocarla tappandole naso e bocca con una mano. Sarebbe stata vittima di un femminicidio, Marta Maria Ohryzko, la 32enne ucraina morta il 13 luglio 2024 in località Vatoliere di Ischia, per i carabinieri e la Procura di Napoli (pm Alfredo Gagliardi della IV sezione coordinata dal procuratore aggiunto Raffaello Falcone) per mano del suo compagno 41enne Ilia Batrakov, già detenuto per questa vicenda, a cui ora viene contestato l'omicidio volontario pluriaggravato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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