Mille Miglia, la terza tappa da Roma a Parma: il racconto della giornata
E si risale. La terza tappa sarà come di consueto la più lunga. Poche ore di riposo per piloti e navigatori, che dopo l'arrivo in passerella ieri sera a Roma si troveranno ad affrontare la giornata più impegnativa di questa 41esima edizione della Mille Miglia, la corsa più bella del mondo: sei controlli orari, sette controlli timbro, cinque prove cronometrate e tre prove media.
Questa sera l'arrivo a Parma sarà trasmesso in diretta dalle 21.45 su Teletutto (canale 16 del digitale e in streaming www.teletutto.it) e sul sito del GdB. Ospiti di Maddalena Damini, nello studio Mille Miglia in Areadocks, ci saranno Alessandra Iaria (La Iaia, wedding planner), Vincenzo Regis (comico) e Roberta D'Adda (storica dell'arte). In collegamento dal traguardo Andrea Cittadini.
Lazio
Oggi, giovedì 15 giugno, gli equipaggi della Mille Miglia sono partiti da Roma alle primissime luci dell’alba. E proprio alla partenza, al microfono di Andrea Cittadini, Matteo Marzotto racconta della sua esperienza di corsa sulla Maserati Mc20 Cielo a guida autonoma: «Sta andando molto bene, è affidabile. E sono molto orgoglioso». L'eleganza di Marzotto non passa inosservata: «Sono in completo da questa mattina alle 6 - spiega Marzotto -. Stiamo celebrando la vittoria di mio zio Giannino Marzotto nel '53, che vinse proprio in giacca e cravatta. Ora indosso la sua giacca e una cravatta Mille Miglia».
Ancora un tributo ai militari del cielo con il passaggio al Museo storico dell’Aeronautica di Vigna di Valle, prima del timbro a Ronciglione e del passaggio nel centro di Viterbo, Marta e Capodimonte.
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Toscana
Il soffice tappeto di spighe che ricopre la Val d’Orcia e le Crete senesi, striate qua e là dal grigio dell’argilla, accompagnano le vecchie signore in un adrenalinico saliscendi di curve. Immancabile il passaggio a Radicofani, gemma medievale incastonata sull’Appennino, con controllo orario e prove di media.
La sosta per il pranzo è a Siena: piazza del Campo si trasforma in un ventaglio di scocche colorate ai piedi del Palazzo Pubblico. È l'occasione anche per sentire il parere di colui che solitamente quando corre lo fa con due ruote: Sonny Colbrelli. Al microfono di Fabio Gafforini racconta la sua esperienza durante la corsa, ma soprattutto il suo arrivo a Siena: «Solitamente, quando entro in questa piazza sono sfinito - dice Colbrelli -. Oggi l'arrivo ha un sapore nuovo».
Nel pomeriggio ancora tanta Toscana: il convoglio tocca San Miniato, Vinci e Pistoia, prima del Passo dell’Abetone, che impegna i piloti nelle sue rocambolesche curve.
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Emilia-Romagna
La Freccia Rossa approda così in Emilia-Romagna, per il gran finale di tappa: Formigine, Modena, Reggio Emilia e l'arrivo alla terza tappa: Parma.
Il piccolo incidente di inizio corsa di Andrea Vesco e Fabio Salvinelli non li ha scoraggiati. La classifica parziale parla chiaro: loro sono al comando. Arrivato a Parma, al microfono di Andrea Cittadini, l'equipaggio numero 50 racconta come questo vantaggio li motivi ancora di più: «Siamo pronti ad affrontare domani con carica» dice Salvinelli. «Sono i finali di gara che fanno la differenza. È così che abbiamo accumulato parecchi punti», aggiunge Vesco.
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