Mille Miglia 2019, al via la terza tappa della corsa

La dolce vita romana alle spalle, il museo viaggiante della Mille Miglia è pronto per la terza tappa a risalire l’Italia verso Bologna, avvicinandosi così sempre di più alla Leonessa.

Sveglia come si conviene all’alba. Gli equipaggi cominceranno a lasciare la capitale alle 6.30 diretti a nord: risaliranno costeggiando il lago di Vico diretti a Viterbo, passando poi per tutta la zona di Ronciglione, Radicofani e Castiglione d’Orcia. I meravigliosi panorami e gli storici borghi delle colline toscane saranno scenario d’eccezione per la corsa d’eccezione, che punterà dritta verso Siena: una delle tappe più importanti di questa Mille Miglia 2019.

Importante perché «quest’anno le sole auto storiche si fermeranno in piazza Del Campo - sottolinea Giuseppe Cherubini, vicepresidente del comitato organizzativo - e le vetture rimarranno parcheggiate per tutta la durata del pranzo, che avrà luogo nel palazzo municipale». La meravigliosa piazza senese sarà resa ancora più maestosa dalle auto che lì si potranno ammirare: il pranzo durerà 45 minuti, per il pubblico giusto il tempo di lustrarsi gli occhi e scattarsi un selfie, poi gli equipaggi saluteranno Siena. E, passando da Poggibonsi, si dirigeranno a Vinci, per portare il giusto omaggio a Leonardo nel cinquecentesimo anniversario dalla sua morte.

A Vinci, peraltro, saranno effettuate prove cronometrate, prima che la carovana si sposti verso Montecatini: lì attraverseranno il parco delle terme, poi rotta verso Pistoia, dove è previsto un controllo timbro in piazza Duomo. È lunga la terza tappa: dopo alcuni di assenza, lasciata ormai alle spalle Pistoia, la Freccia Rossa torna a Firenze, dove è previsto un controllo timbro in piazza Santa Croce.

Gradito ritorno nel percorso sono anche i due passi storici di velocità della Mille Miglia, che le vetture percorreranno una volta lasciata Firenze: la Futa e la Raticosa. Poi, rotta finale verso Bologna, la conclusione di tappa. E anche qui sono previste novità: la cena, che si svolgerà a palazzo Re Enzo, sarà «in corsa», nel senso che le vetture saranno prima parcheggiate in piazza Maggiore, poi, dopo i consueti 45 minuti concessi per il pasto, saranno rimesse in carreggiata, sarà effettuato il controllo orario in centro città e si concluderà con la consueta passerella.

Anche a Bologna è atteso un pubblico caloroso: «Sorprende e fa piacere - rimarca Cherubini - l’impegno che ogni amministrazione, grande e piccola, mette nel dedicarci un'accoglienza affettuosa».