Italia e Estero

Migranti intossicati da monossido in Porto Vecchio a Trieste

Bologna, 22 dicembre 2016. Ospedale Maggiore, Centrale Operativa 118 Emilia Est. Una nuova ambulanza predisposta per accogliere anche piccoli pazienti in età pediatrica è stata donata dalla Fondazione Carlo Novello Onlus in memoria di Carlo Novello. Ad accogliere e ringraziare a nome della Azienda USL di Bologna la Sig.ra Luisa Pirazzini, mamma di Carlo, il dr. Cosimo Picoco, responsabile della centrale operativa del 118. ARCHIVIO AUSL BOLOGNA- foto Paolo Righi/Meridiana Immagini
Bologna, 22 dicembre 2016. Ospedale Maggiore, Centrale Operativa 118 Emilia Est. Una nuova ambulanza predisposta per accogliere anche piccoli pazienti in età pediatrica è stata donata dalla Fondazione Carlo Novello Onlus in memoria di Carlo Novello. Ad accogliere e ringraziare a nome della Azienda USL di Bologna la Sig.ra Luisa Pirazzini, mamma di Carlo, il dr. Cosimo Picoco, responsabile della centrale operativa del 118. ARCHIVIO AUSL BOLOGNA- foto Paolo Righi/Meridiana Immagini
AA

TRIESTE, 21 FEB - Un gruppo di otto migranti è rimasto intossicato la notte scorsa da monossido di carbonio sprigionatosi da un fuoco acceso mentre dormivano in una struttura abbandonata e fatiscente del Porto Vecchio di Trieste. Gli otto sono stati soccorsi e portati all'ospedale di Cattinara in condizioni serie ma non in pericolo di vita. In mattinata, come ha reso noto l'azienda sanitaria Asugi, saranno sottoposti dapprima a ossigenoterapia e successivamente saranno posti in camera iperbarica.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti