Migranti: appello della Mare Jonio: «Non abbiamo più acqua»

«Il personale sanitario di bordo della Mare Jonio ha inviato alle autorità competenti una nuova richiesta urgente di entrata in porto della nave, a causa del rischio di emergenza igienico-sanitaria».

Lo rende noto Mediterranea Saving Humans. «A creare allarme è la mancanza di acqua destinata a uso igienico e alle altre necessità di bordo, mancanza che si protrae da ormai 40 ore e di cui le autorità sono informate già dalle prime ore di ieri mattina».

«Sulla Mare Jonio è finita l'acqua. Da quasi due giorni le 34 persone salvate ancora a bordo della nave di Mediterranea e il suo equipaggio vivono in condizioni al limite, la loro vita è in pericolo. Non basta inviare qualche bottiglietta d'acqua, bisogna farli scendere subito».

Così su Facebook Giuditta Pini, deputata Pd, che aggiunge: «Se il nuovo Governo vuole segnare una netta discontinuità con le politiche razziste di Matteo Salvini, inizi da subito. Fate scendere le persone a bordo della Mare Jonio. Spero, anzi, ne sono sicura, che lo chiederà anche la delegazione Pd che oggi incontrerà Conte per le consultazioni», conclude.