Mezzi pubblici e distanziamento: «400 milioni non bastano»
«È stata una riunione che comunque non consideriamo decisiva ma interlocutoria tanto che, in considerazione della delicatezza della materia, abbiamo stabilito di aggiornarci la prossima settimana per condividere con il Governo e i Comuni, laddove sarà possibile, i punti cardine di un documento da sottoporre al Comitato Tecnico Scientifico».
Così l'assessore regionale alle Infrastrutture, Trasporti e Mobilità sostenibile al termine dell'importante incontro della Conferenza Stato Regioni con il Governo.
«Con tutte le Regioni e con l'Anci - ha chiarito - abbiamo evidenziato le forti criticità che ci troveremo ad affrontare a settembre, con la ripresa delle scuole e delle attività lavorative, se la capacità dei mezzi sarà ancora limitata».
«All'esecutivo nazionale avevamo chiesto - ha proseguito - in un documento condiviso dalla Commissione Trasporti della Conferenza Stato Regioni, un miliardo di euro per attuare il distanziamento sui mezzi di trasporto. La risposta dei ministri della Salute e degli Affari regionali è arrivata oggi: 400 milioni di euro resi disponibili dal decreto di agosto. Risorse per acquistare mezzi e compensare le minori entrate del periodo di chiusura, ma insufficienti».
«In Lombardia - ha ribadito - resta in vigore l'ordinanza del presidente della Regione che prevede la piena occupazione dei posti. Regole applicate anche da Trenord, che consente di sedersi sul 100% dei posti».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato