Italia e Estero

Mercato della droga in orario d'ufficio, 3 arresti nel Pavese

Dalle prime luci dell'alba, su delega della Procura di Velletri, i carabinieri della compagnia di Velletri, stanno eseguendo nelle province di Roma, Viterbo, Frosinone, Rieti, Latina e Chieti, un'ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 33persone, per lo più di italiane (di cui 5 donne). Di questi, 11 sono destinatari di custodia cautelare in carcere e 22 ai domiciliari. Sono accusati, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, estorsione e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. Sedici delle persone destinatarie delle misure cautelari sono già detenute in carcere. Ricostruiti dagli investigatori vari episodi di spaccio all'interno della casa circondariale di Velletri e due episodi di estorsione, per percosse e minacce subite da uno degli indagati e da alcuni familiari, per forniture di sostanze stupefacenti non pagate, commessi tra gennaio e giugno scorso per un volume d'affari di circa 80mila euro. ANSA/US CARABINIERI +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
Dalle prime luci dell'alba, su delega della Procura di Velletri, i carabinieri della compagnia di Velletri, stanno eseguendo nelle province di Roma, Viterbo, Frosinone, Rieti, Latina e Chieti, un'ordinanza che dispone misure cautelari nei confronti di 33persone, per lo più di italiane (di cui 5 donne). Di questi, 11 sono destinatari di custodia cautelare in carcere e 22 ai domiciliari. Sono accusati, a vario titolo, di detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, estorsione e accesso indebito a dispositivi idonei alla comunicazione da parte di soggetti detenuti. Sedici delle persone destinatarie delle misure cautelari sono già detenute in carcere. Ricostruiti dagli investigatori vari episodi di spaccio all'interno della casa circondariale di Velletri e due episodi di estorsione, per percosse e minacce subite da uno degli indagati e da alcuni familiari, per forniture di sostanze stupefacenti non pagate, commessi tra gennaio e giugno scorso per un volume d'affari di circa 80mila euro. ANSA/US CARABINIERI +++ NPK +++ NO SALES, EDITORIAL USE ONLY +++
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PAVIA, 27 LUG - I carabinieri di Voghera, in provincia di Pavia, hanno sgominato un mercato della droga messo in piedi nell'area dismessa di un ex zuccherificio della vicina Casei Gerola. Quattro le 'batterie' di spacciatori che lavoravano con orari d'ufficio: dalle 9 alle 18, facendo i 'pendolari' dall'hinterland di Milano, dove vivevano. Undici le ordinanze di misura cautelare in carcere firmate dall'autorità giudiziaria di Pavia, la maggior parte nei confronti di nordafricani. Tre le persone arrestate, mentre otto sono risultate irreperibili e ancora sono ricercate. Le indagini sono iniziate nel 2021 dopo le segnalazioni del sindaco e di diversi cittadini sul giro di spaccio nella zona ed è emerso che ad operare erano quattro distinti gruppi, in grado di smerciare quasi 10 chilogrammi di droga al mese (soprattutto cocaina ed eroina) per un giro d'affari superiore ai 200mila euro. I clienti procedevano in auto su una strada sterrata fino a una recinzione, dall'altro lato della rete arrivavano gli spacciatori che fornivano la merce. I carabinieri, attraverso i loro accertamenti, sono riusciti anche a risalire alle fonti di spaccio nell'hinterland milanese. Del giro di droga che ruotava attorno a questa zona si era occupata anche la trasmissione televisiva 'Le Iene', con un servizio andato in onda nel dicembre del 2019.

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