Mattarella, delitto Matteotti fu un attacco al Parlamento
![Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella durante la cerimonia per l’anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, presso la Caserma Salvo d’Acquisto, Roma, 05 giugno 2024, ANSA/VINCENZO LIVIERI](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/1bu25hyoah52bcxhlfy/0/image.webp?f=16%3A9&w=826)
ROMA, 10 GIU - "Il rapimento, cento anni or sono, del Deputato socialista Giacomo Matteotti, a cui fece seguito la sua crudele, barbara, uccisione, fu un attacco al Parlamento e alla libertà di tutti gli italiani e rappresentò uno spartiacque della storia nazionale. La violenza che, da subito, aveva caratterizzato le azioni del movimento fascista, dopo le aggressioni ai lavoratori organizzati nei sindacati e nelle cooperative, contro le Istituzioni, dai Comuni si rivolse al Parlamento. Quell'assassinio politico assunse una peculiare portata storica e simbolica. Lo Stato veniva asservito a un partito armato che si faceva regime, con la complicità della Monarchia". Lo sottolinea il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in una dichiarazione nel 100° anniversario della morte di Giacomo Matteotti.
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