Mamma uccide i figlioletti di 2 e 5 anni: ora rifiuta le cure
Il corpo della bambina di 2 anni, Kim, è stato ritrovato dai Carabinieri nel letto matrimoniale dei genitori, sopra una coperta. Il delitto è stato scoperto solo alcune ore dopo, quando i militari sono arrivati in compagnia del padre della bimba, Andrea Benatti, originario di Viadana ed ex campione di rugby con un trascorso anche in maglia azzurra.
Subito dopo aver soffocato la figlia, Antonella Barbieri, casalinga, in preda alla follia, ha trascinato l'altro figlio di 5 anni, Lorenzo Zeus, in auto e si è diretta verso Luzzara, in provincia di Reggio Emilia, che dista pochi chilometri da Suzzara, nel Mantovano.
Non conoscendo la strada, ad un certo punto la donna si è persa nella golena del Po dove l'auto si è impantanata. Qui ha accoltellato a morte l'altro figlio e ha tentato di
suicidarsi con la stessa arma.
E' una tragedia che lascia sgomenti quella che si è compiuta ieri, in una fredda giornata di dicembre, nel cuore della pianura Padana. Ora la mamma 39enne è in stato di fermo per duplice infanticidio: la donna, dopo aver accoltellato il figlio maggiore, ha rivolto verso di sé la lama del coltello, tentando di togliersi la vita.
Ora dovrebbe essere sottoposta ad un intervento chirurgico, ma rifiuta ogni cura nell'Ospedale di Reggio Emilia dove si trova ricoverata e piantonata.
Quel che è emerso è che Antonella Barbieri era da tempo in cura psichiatrica. Gli inquirenti - quelli della Procura di Reggio Emilia, coordinati con quelli della Procura di Mantova e i rispettivi comandi territoriali dell'Arma - stanno ora cercando di capire cosa si celi dietro la tragedia: cosa in altre parole abbia armato all'improvviso la mano della donna.
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