Maltempo: in Veneto Cortina si è svegliata sotto la neve

VICENZA, 14 FEB - Un'abbondante precipitazione nevosa, iniziata nella notte e intensificatasi dall'alba di oggi, sta interessando l'intera montagna veneta, in particolare le Dolomiti, oltre alle province di Belluno e Vicenza, dove la nevicata interessa i territori sopra i 700-800 metri. In tutta la regione si registra, rispetto ai giorni scorsi, un notevole abbassamento delle temperature, indicate in picchiata, e fenomeni di vento molto forte che provengono da varie località. Cortina d'Ampezzo (Belluno) si è svegliata stamane sotto la neve, ma accumuli importanti si registrano soprattutto ad Arabba (Belluno) con oltre 20 centimetri di accumulo a terra, ma soprattutto sulle località in quota, con punte massime sui comprensori sciistici delle Tofane e del Faloria. Traffico molto rallentato in tutte le località montane dove è obbligatorio l'utilizzo di pneumatici invernali o catene. Sull'Altopiano dei Sette Comuni (Vicenza) fitta nevicata in atto ad Asiago e nelle altre località attorno ai 1000 metri, dove in tarda mattinata si registrava un accumulo a terra di oltre 10 cm, ma l'innevamento più cospicuo si registra nei comprensori sciistici e nelle piste da fondo in quota. Sempre nella provincia berica forte precipitazione nevosa in corso sulle Piccole Dolomiti, sopra Recoaro Terme, sul Pasubio e sul Monte Grappa. Nel Veronese nevica sopra gli 800 metri, in particolare sul Monte Baldo dove sono segnalati oltre 15 cm di coltre bianca fresca.
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