Maltempo in Lombardia, chiesto ufficialmente lo stato d'emergenza
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha formalizzato alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ai ministri e al capo dipartimento della Protezione Civile, Fabrizio Curcio, la richiesta del riconoscimento dello stato di emergenza nazionale per la Lombardia. Nel motivare la richiesta, il governatore spiega come «nei territori interessati sia pienamente operativa la struttura sistema regionale di protezione civile» per gli interventi necessari all'assistenza alla popolazione e la rimozione del materiale che ha invaso le strade, i centri urbani e coinvolto edifici pubblici e privati.
Per il periodo dal 3 al 7 luglio, particolarmente colpiti risultano i territori delle province di Bergamo, Como, Lecco e Mantova, con danni stimati in 19,5 milioni di euro. Dall'11 al 14 luglio danni maggiori - stimati in 21,9 milioni di euro - nelle province di Brescia, Como e Varese mentre dal 15 al 21 luglio il maltempo ha colpito soprattutto la Città metropolitana di Milano e le province di Monza Brianza, Bergamo, Brescia, Cremona e Mantova.
«Visti gli eventi meteorologici attualmente in corso anche in questi giorni - conclude il governatore - la stima dei danni proseguirà nei prossimi giorni ed è, purtroppo, destinata ad aumentare».
@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato