Luce e gas, il Tar blocca gli aumenti in bolletta

Aumenti in bolletta di luce e gas bloccati. Almeno fino al 15 settembre. Lo ha deciso il Tar della Lombardia e la firma sul decreto è quella del magistrato bresciano Mario Mosconi, presidente vicario del Tar meneghino, che ha accolto il ricorso presentato dal Codacons contro i nuovi prezzi dell'energia elettrica che gli italiani si sono trovati nella bolletta di questo mese. 

Il procedimento per stabilire un nuovo prezzo unitario avviato dall'Autorità per l'energia elettrica è solo all'inzio, ha stabilito il Tar. «E - si legge nel decreto - sembra quindi opportuno che solo alle relative conclusioni possano essere ridefiniti quegli aumenti percentuali già posti a carico dell'utente finale a decorrere dal primo luglio». 

Ad oggi, secondo i magistrati milanesi, con gli aumenti già in bolletta è stato provocato un danno grave soprattutto per famiglie ed utenti percettori di bassi redditi. 

Il Tar entrerà nel merito della vicenda con l'udienza del prossimo 15 settembre; se gli aumenti saranno legittimi potranno essere agevolmente recuperati nell'ambito di nuove successive fatture.