Italia e Estero

L'invecchiamento precoce non ferma Sammy: ora è dottore

Ha 22 anni ed è uno dei 5 giovanissimi affetti in Italia da progeria, sindrome dell'invecchiamento precoce. Ieri si è laureato
Il dottor Sammy Basso con la tradizionale corona d'alloro nel giorno della sua laurea a Padova - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Il dottor Sammy Basso con la tradizionale corona d'alloro nel giorno della sua laurea a Padova - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
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Sammy Basso è il simbolo italiano della ricerca contro la Progeria (malattia dell'invecchiamento precoce) e ieri, a 22 anni, ha coronato una delle tappe più importanti della sua vita, laureandosi in Scienze Naturali all'Università di Padova. Nelle foto dell'evento, Sammy, con la corona d'alloro in testa, è ancora più sorridente di come non sia apparso in ogni sua apparizione pubblica.

«Ci sono persone che con le loro azioni sono da esempio per molti. È questo il caso di Sammy Basso che da anni si impegna per la #ricerca sulla # progeria. Oggi Sammy si è laureato in #Scienze Naturali all'università di Padova e noi gli facciamo i complimenti!» ha twittato l'ateneo dove insegnò anche Galileo Galiei.

Oltre al suo impegno pubblico per la lotta alla progeria, Sammy non ha mai smesso di studiare. E i risultati si sono visti oggi, con il conseguimento della laurea. L'ateneo patavino in questi anni ha attivato una sinergia tra ufficio disabilità, personale docente e tecnico che ha reso possibile il percorso inclusivo di Basso. Proprio per il virtuoso movimento sviluppatosi in questi anni, alla laurea sono state invitate come membri della commissione la prorettrice alla Didattica Daniela Mapelli e la delegata in Materia di Inclusione e Disabilità Laura Nota; era presente anche il co-tutor, prof. Carlos Lopez Otin (Instituto Universitario de Oncologia, Universidad de Oviedo, Spagna), presso il quale Sammy ha fatto la tesi sulla progeria in Erasmus.

Quella di cui è affetto il giovane vicentino (vive a Bassano del Grappa) è la sindrome di Hutchinson-Gilford (HGPS), conosciuta in gergo comune come malattia dell'invecchiamento precoce. Il nome deriva dal greco e significa «prematuramente vecchio». La progeria è una malattia genetica rarissima caratterizzata dalla comparsa di un invecchiamento precoce che colpisce un bambino ogni 4-8 milioni di nati. Secondo il sito dell'associazione italiana progeria, nel mondo ci sono circa 70 bambini affetti da questa sindrome. Attualmente in Italia ci sono 5 casi di progeria.

Sammy Basso da anni è il volto dell'Associazione Italiana Progeria, nata dall'idea di Laura e Amerigo, i suoi genitori, che l'hanno fondata nel 2005, quando il loro figlio aveva 10 anni. Nel sito Progeria Italia, Laura e Amerigo raccontano interamente la vicenda che li ha portati a fare rete per cercare di fare ricerca su una malattia così rara. Sammy si era guadagnato i titoli di giornali e siti già nel 2013, quando dopo aver scritto una lettera a Papa Bergoglio, complimentandosi per il modo schietto e diretto con cui si rivolgeva alla gente, aveva ricevuto a casa la telefonata del Pontefice. Il Papa, al quale aveva risposto la mamma del ragazzo, aveva dovuto anche richiamare, perchè Sammy era a scuola, al liceo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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