L'incredibile foresta bruciata nel rogo di Notre-Dame
Una vera e propria foresta. Così era chiamato l’insieme di travi che sorreggeva la parte centrale della cattedrale di Notre-Dame, crollato assieme alla guglia nell’incendio di ieri. Le foto pubblicate su Facebook dall’istituto di formazione Compagnons du Tour de France rendono bene l’idea del complesso sistema all’interno dell’edificio. Lo spirito del post non è però solo nostalgico: l’invito è a darsi da fare per la ricostruzione.
Ed è così che, spento l’incendio, è partita la gara di solidarietà per i lavori di ripristino di quanto distrutto: il gruppo Lvmh e la famiglia Arnault hanno annunciato una donazione di 200 milioni di euro, i Pinault ne verseranno 100. E mentre il partito di Macron sospende la campagna elettorale per le europee «fino a nuovo ordine», si contano i danni: la volta della navata centrale è crollata, salve invece le torri.
«La stabilità della cattedrale e la profondità del danno sono ancora incerti - ha detto il segretario di Stato francese all'Interno, Laurent Nunez - e non sappiamo come resisterà».
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