Italia e Estero

L'Europa ha dato il primo ok a un insetto come alimento

Le tarme della farina possono essere mangiate senza rischi come snack o ingrediente di preparati per biscotti, barrette proteiche e pasta
Le terme della farina, allevate e essiccate, sono state riconosciute come alimento
Le terme della farina, allevate e essiccate, sono state riconosciute come alimento
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Le tarme della farina allevate ed essiccate possono essere mangiate senza rischi come snack o ingrediente di preparati per biscotti, barrette proteiche e pasta. Lo scrive l'Autorità europea per la sicurezza alimentare (Efsa) nel primo parere su un insetto come alimento dal 2018, quando la procedura di autorizzazione su questo tipo di prodotti è stata centralizzata a livello Ue. Ora ci sono sette mesi, come da regolamento, per una proposta di autorizzazione da parte della Commissione Ue, mentre l'immissione sul mercato dovrà poi essere votata dai Paesi membri.

La richiesta di autorizzazione al commercio è stata presentata da un'azienda francese.

Efsa ha analizzato il profilo tossicologico, il potenziale rischio di allergie, nonché il processo di allevamento e trasformazione. Attualmente l'Efsa sta valutando 10 domande sugli insetti come alimenti. Si va dai grilli e cavallette essiccati, interi o macinati e altre larve simili alle larve delle tarme della farina, che hanno ricevuto l'ok oggi.

Di norma gli insetti richiedono molto tempo per la valutazione perché «sono organismi complessi, comprendere la loro microbiologia è fondamentale, considerando anche che l'intero insetto viene consumato», racconta l'esperto Efsa Ermolaos Ververis. Per la valutazione pubblicata oggi, per esempio, «ci è voluto più tempo perché abbiamo chiesto al richiedente dati aggiuntivi», spiega all'Ansa Andrea Germini, team leader per i nuovi alimenti dell'Autorità con sede a Parma. In generale dal 2018 l'Efsa «ha ricevuto circa 160 domande per la valutazione della sicurezza di novel food».

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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