Italia e Estero

Lettera anonima su luogo omicidio Sharon, 'Chi sa, parli'

The last camera that filmed Sharon Verzeni about 200 meters from the point where the woman was stabbed. Terno d’Isola, Italy, 17 August 2024. ANSA/MICHELE MARAVIGLIA
The last camera that filmed Sharon Verzeni about 200 meters from the point where the woman was stabbed. Terno d’Isola, Italy, 17 August 2024. ANSA/MICHELE MARAVIGLIA
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TERNO D'ISOLA (BERGAMO), 21 AGO - "Caino è chiunque non parli, chiunque non dica la verità. Nessuno può riportarcela indietro ma qualcuno può dare una spiegazione a tutto ciò. Non siate complici di questa brutalità: Sharon è figlia di tutti, è una parte della nostra vita. Chi sa non volga le spalle, non si nasconda, ma abbia il coraggio di dare giustizia a una vita". Sono alcuni dei passaggi di una lettera anonima e scritta a mano con la penna blu, comparsa oggi pomeriggio in via Castegnate, nel punto in cui la notte tra il 29 e il 30 luglio scorsi è stata uccisa Sharon Verzeni. La lettera - scritta su un foglio A4 inserito in una busta in plastica e affissa al muretto sopra e attorno ai mazzi di fiori già presenti da tempo - è un appello a chiunque possa aver visto qualcosa di utile alle indagini, perché si faccia avanti con gli inquirenti. Intanto sono stati convocati e sentiti questo pomeriggio, per circa tre ore, al comando provinciale dei carabinieri di Bergamo anche gli zii di Sharon.

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