L'attentato terroristico di New York
![Il luogo dell'attentato, a Manhattan - Foto Ansa/Ap Craig Ruttle](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18sk86tirqht4q94sek/0/authorities-stand-near-jpg.webp?f=16%3A9&w=826)
Ha lasciato un bigliettino vicino al mezzo usato per l'attacco, nel quale ha scritto che agiva per l'Isis, il killer che ieri ha fatto tornare il terrore a poche decine di metri dal World Trade Center a New York, il Ground Zero dell'11 settembre.
Alle tre del pomeriggio di ieri un furgone è piombato su una delle più affollate piste ciclabili di Manhattan facendo una strage: almeno otto morti e una quindicina di feriti, ma il bilancio potrebbe salire ancora. Tra le vittime ci sono cinque argentini e un uomo di origine belga.
L'aggressore è un 29enne di nome Sayfullo Habibullaevic Saipov, di origini uzbeke: vive nel New Jersey e sarebbe negli Stati Uniti dal 2010. È stato neutralizzato dalla polizia un chilometro dopo la strage, mentre gridava «Allahu Akhbar». Nessun collegamento diretto con l’Isis è però per ora emerso: le indagini continuano in attesa di sentire proprio l'aggressore, ricoverato in ospedale dove è stato sottoposto a un intervento chirurgico.
Per il presidente Usa Donald Trump, che ha immediatamente twittato, è stato «un altro attacco da parte di una persone malata e folle». L'attacco, il peggiore a New York dall'11 settembre, riaccende il dibattito sull'immigrazione negli Stati Uniti. E il presidente annuncia: «Ho ordinato al Dipartimento per la Sicurezza Nazionale un rafforzamento dei controlli su chi entra nel paese». L'Uzbekistan, paese, da cui proveniva Saipov, non è incluso nel bando agli arrivi dalle nazioni a maggioranza musulmana di Trump». Il sindaco di New York, Bill de Blasio, ha detto che si è trattato di «un atto terroristico particolarmente codardo».
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