Italia e Estero

La svolta europeista di Grillo e dei Cinque Stelle

Con il sì del 78,5% degli iscritti M5s passa al gruppo europeo Alde e lascia gli euroscettici dell'Efdd
Beppe Grillo durante un'intervista del 2014 - Foto Ansa
Beppe Grillo durante un'intervista del 2014 - Foto Ansa
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Svolta europeista di Beppe Grillo accolta dal Sì del 78,5% degli iscritti M5s alla votazione online del Movimento. M5s passa così al gruppo europeo dei liberali Alde, guidato da Guy Verhofstadt, già definito impresentabile dagli stessi Cinque Stelle, lascia gli euroscettici dell'Efdd, guidati da Nigel Farage. 

«Le nostre strade si sono divise», ha scritto Grillo, sottolineando la decisione di andare in un nuovo gruppo politico. 

A stretto giro la replica di Nigel Farage, co-presidente del gruppo Efdd e fondatore dell'Ukip: «I 5 stelle si sono uniti all'establishment Ue. Grillo si unirà all'eurofanatico Alde che supporta il Ttip, l'immigrazione di massa e l'esercito europeo ma si oppone alla democrazia diretta». 

Salvini apre le porte ai cinquestelle delusi e accusa il leader del Movimento: «Con Alde per soldi e poltrone». 

Grillo e Casaleggio jr incontreranno nel pomeriggio a Bruxelles i 17 eurodeputati del Movimento. 

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