Italia e Estero

La regina Camilla scrive a Giselle Pelicot, 'le sono vicina'

epa11953793 Britain's Queen Camilla (C) arrives at the Commonwealth Service at Westminster Abbey in London, 10 March 2025. Commonwealth Day is an annual celebration observed by people all over the Commonwealth. The theme for Commonwealth Day 2025 is 'Together We Thrive'. EPA/NEIL HALL
epa11953793 Britain's Queen Camilla (C) arrives at the Commonwealth Service at Westminster Abbey in London, 10 March 2025. Commonwealth Day is an annual celebration observed by people all over the Commonwealth. The theme for Commonwealth Day 2025 is 'Together We Thrive'. EPA/NEIL HALL
AA

LONDRA, 13 MAR - Una lettera personale a Gisèle Pelicot - la donna francese vittima di una spaventosa vicenda di stupri seriali divenuta icona della lotta contro le violenze domestiche - per esprimere solidarietà e vicinanza. E' il gesto compiuto in questi giorni dalla regina Camilla, patrona nel Regno Unito di numerose iniziative di tutela delle donne, e svelato oggi dal tabloid britannico Daily Mail in prima pagina. Una lettera in cui la sovrana, consorte di re Carlo III, si rivolge alla donna francese, ultrasettantenne come lei, elogiando "la straordinaria dignità e il coraggio" con cui è riuscita a portare alla luce quanto accadutole, denunciando il marito Dominique: condannato infine nel dicembre scorso da un tribunale di Avignone per aver abusato per anni di lei, stuprandola e facendola stuprare da decine di altri uomini in stato d'incoscienza dopo averla drogata. Camilla si dice "tremendamente colpita" dall'odissea sofferta da Pelicot, stando agli stralci della missiva filtrati sui media. Missiva di cui Buckingham Palace ha confermato l'esistenza, ma non voluto rendere noto il testo per ragioni di privacy: limitandosi a sottolineare - per bocca di un'assistente reale - l'ammirazione della regina, impegnata da molto tempo come "attivista contro le violenze sulle donne", a cominciare da quelle consumate in famiglia, per il modo in cui Gisèle ha saputo trasformare il suo dolore personale in una battaglia femminista. E in un atto di denuncia contro una "significativa piaga sociale" globale.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti