La Grecia brucia: almeno 60 le vittime e italiani bloccati

1500 case distrutte, più di 60 vittime, centinaia di feriti, migliaia di persone in fuga. Inferno di fiamme in Attica, in Grecia, per i roghi che stanno devastando le aree a nordest di Atene.

Lo ha detto all'emittente greca Skai Tv il sindaco di Rafina, Evangelos Bournous. La Grecia ha dichiarato lo stato d'emergenza e chiesto l'intervento dell'Ue. I danni maggiori e le vittime si sono registrate sulle coste est dell'Attica.

Decine le case distrutte dalle fiamme, cittadini e turisti riversati sulle spiagge per venire soccorsi via mare. Le grandi arterie autostradali chiuse per il fumo che impedisce la visibilità. «Mati non esiste nemmeno più come insediamento - racconta - una donna sopravvissuta».

Ankara e Israele offrono aiuti medici e aerei. Il premier Giuseppe Conte in un tweet: «L'Italia si stringe attorno alla popolazione greca e si è già attivata mettendo a disposizione due Canadair».

Ci sono anche degli italiani bloccati: «Siamo al sicuro in hotel ad Atene. Il volo di ieri è stato soppresso e ci hanno portato in albergo. Dovremmo ripartire oggi. Il cielo di Atene ieri era color giallo sembrava una tempesta di sabbia, era il colore del fuoco».

E' la testimonianza di Michele D'Ambrosio, ex sindaco di Santeramo (Bari), che si trova con altri italiani in vacanza ad Atene, dove in queste ore sono morte decine di persone a causa degli incendi.