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La Giordania mette al bando i Fratelli Musulmani

epa06945116 Jordan Security Forces stand next to the rumble of a building after collapse (not pictured), during a police operation in Salt about 30 kms from Amman, Jordan, 12 August 2018. Jordanian Security forces stormed on 11 August evening a building in the city of Salt where men suspected of planting the home-made bomb that killed one policeman on 10 August were believed to be hiding. After an exchange of fire, an explosion rocked the building and brought it down, according to the Government spokeswoman Jumana Ghuneimat, the explosion occurred as the alleged terrorists had rigged the building with explosives and detonated then during the police raid. The operation continued well into 12 August morning and resulted in the arrest of five people, death of three members of the security forces and the injury of more than a dozen others. EPA/ANDRE PAIN
epa06945116 Jordan Security Forces stand next to the rumble of a building after collapse (not pictured), during a police operation in Salt about 30 kms from Amman, Jordan, 12 August 2018. Jordanian Security forces stormed on 11 August evening a building in the city of Salt where men suspected of planting the home-made bomb that killed one policeman on 10 August were believed to be hiding. After an exchange of fire, an explosion rocked the building and brought it down, according to the Government spokeswoman Jumana Ghuneimat, the explosion occurred as the alleged terrorists had rigged the building with explosives and detonated then during the police raid. The operation continued well into 12 August morning and resulted in the arrest of five people, death of three members of the security forces and the injury of more than a dozen others. EPA/ANDRE PAIN
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TEL AVIV, 23 APR - Il ministro degli Interni della Giordania, Mazen Al-Faraya, ha annunciato oggi il divieto di attività del movimento dei Fratelli Musulmani all'interno del Regno hascemita. La decisione è stata presa in seguito allo smantellamento di una rete terroristica in Giordania, nella cui disponibilità sono stati trovati esplosivi e missili. "È stato dimostrato che membri dei Fratelli Musulmani sono coinvolti in attività che destabilizzano la Giordania e compromettono la sua sicurezza. Nessuno Stato sovrano può tollerare una cosa del genere. Pertanto, d'ora in poi sarà considerata un'associazione illegale", ha detto il ministro. Il ministro Al-Faraya ha reso noto in conferenza stampa che Amman ha deciso "di confiscare i beni dei Fratelli Musulmani, chiudere i loro uffici e vietare qualsiasi attività a loro nome, politica, sociale o economica". "La Giordania mette al primo posto la sicurezza dei suoi cittadini, e agiremo con fermezza contro chiunque tenti di comprometterla", ha aggiunto.

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