La crisi di governo potrebbe stravolgere anche la Lombardia
Se lo strappo si consuma, i consiglieri regionali che aspirano a Roma potrebbero lasciare prima. Ecco le posizioni dei bresciani
Palazzo Pirelli, sede di Regione Lombardia - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
Lo spettro di una campagna elettorale «con le infradito» - per dirla con le parole di una politica di lungo corso - non piace a nessuno. Ancor meno a chi, seduto tra i banchi del Pirellone, aspira a un futuro in parlamento. Perché se Draghi non tornerà sui suoi passi ritirando le dimissioni, tutto il quadro cambia e rischia di cambiare anche l’Aula del Consiglio regionale in anticipo: il voto nazionale sarebbe previsto tra il 25 settembre e il 9 ottobre e i membri di Camera e Senato non possono
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