La Certosa di Pavia? Un formaggio. Italiani bocciati in cultura
Il Cenacolo di Leonardo? Per sei italiani su dieci si trova a Firenze. E non va meglio alla Certosa di Pavia, scambiata addirittura per un formaggio fresco così come i nuraghi sardi, assimilati a un dolce tipico.
Gettonati dal turismo straniero, che spesso li preferisce alle spiagge, il patrimonio culturale e i tesori paesaggistici del Belpaese si scoprono invece clamorosamente ignorati in patria.
Lo rivela uno studio secondo cui un italiano su due, senza distinzione di città da Milano a Palermo non conosce le bellezze del suo territorio, con il 56% per cento che non ha mai sentito parlare del Ponte di Rialto e una buona percentuale di intervistati che associa i trulli di Alberobello all'ex pilota di Formula 1.
Promossa da Bibite Sanpellegrino la ricerca ha coinvolto 4mila persone tra i 18 ed i 65 anni. Con una raffica di figuracce soprattutto per gli uomini (il 56% dei maschi ha ammesso lacune nella conoscenza dei luoghi più noti del turismo e del patrimonio artistico a fronte di un 48% delle donne).
Quanto ai luoghi meno conosciuti, la top ten è guidata dall'Ultima Cena di Leonardo, che a dispetto dei 420.333 biglietti venduti nel 2015 (è il tredicesimo nella lista dei musei statali più visitati) solo il 40% per cento degli intervistati italiani colloca con correttezza a Milano. Ma tra i luoghi meno conosciuti in patria ci sono anche i Sassi di Matera, che il 51% degli intervistati non sa cosa siano, o la Valle dei Templi di Agrigento che per il 39% degli italiani si trova in Egitto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato