Italia e Estero

Italia alle urne? Di Maio apre (con riserva), Martina accusa

Di Maio dice no al Governo neutrale: «Probabile che con il voto si vada a finire al 22 luglio, deciderà Mattarella»
Luigi di Maio © www.giornaledibrescia.it
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«Se qualcuno volesse di nuovo cominciare dal bene del Paese noi siamo disponibili...». Lo afferma il leader del M5S Luigi Di Maio ai microfoni di «Non Stop News», su Rtl 102.5, rispondendo a chi gli chiede se sia ancora possibile un'intesa tra M5S e Lega in queste ore.
E a chi torna a chiedergli se un'alleanza tra i due partiti sia possibile dopo il ritorno alle urne, Di Maio sottolinea: «è improbabile, perché Salvini non si scolla da Berlusconi».

«Io ingenuo? Noi gli unici ad aver provato a fare un governo, siamo stati lineari di fronte al Colle e al popolo italiano. Non siamo stati eletti per entrare in parlamento e starcene lì a bivaccare, la grande sfida era passare dalle parole ai fatti - ha affermato il leader del M5S Luigi Di Maio -. Noi abbiamo trovato un modo per metterci d'accordo sulle cose che vedevamo in comune»

Di Maio ha puntato sulla compattezza dei gruppi del M5S sul ritorno al voto: «ieri c'è
stata un'assemblea, i 2/3 dei gruppi sono nuovi e tutti mi hanno detto di voler tornare a votare».

«Se Salvini si ripresenterà in coalizione con Berlusconi saremo punto e daccapo. Queste coalizioni non nascono per un'ideale ma per fini elettorali». Ha detto il leader del M5S rispondendo a chi gli chiede se, dopo le nuove elezioni, sarà possibile un'intesa di governo tra M5S e Lega.

«Il mio rapporto con Salvini? - ha aggiunto il pentastellato - Mi ricorda quello stato di Facebook, una relazione complicata. La Lega è una forza con enormi potenzialità ma se non è libera non può fare nulla per questo Paese. Sarà interessante vedere questo signore in campagna a dire».

«Queste ore hanno dimostrato l'irresponsabilità di M5S, Lega e centrodestra, i presunti vincitori delle elezioni, le forze che ci hanno portato fin qui»:così Maurizio Martina, reggente del Pd. «Ho trovato del tutto irrispettoso nei confronti di Mattarella da parte di Salvini e Di Maio incontrarsi mentre erano in corso le consultazioni e fissare una data per le elezioni», ha detto ancora Martina.

«Noi siamo pronti a dare una mano per un governo di servizio di iniziativa del presidente Mattarella», ha ribadito il segretario reggente del Pd Maurizio Martina al telefono con Circo Massimo su Radio Capital. L'esecutivo dovrebbe occuparsi tra le altre cose, secondo Martina, di
prevenire l'aumento dell'Iva.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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