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Islanda: nuova evacuazione per eruzione su penisola di Reykjavik

epa11037725 An aerial view taken with a drone shows lava and smoke spewing from a volcanic fissure during an eruption, near the town of Grindavik, in the Reykjanes peninsula, southwestern Iceland, 19 December 2023. The Icelandic Meteorological Office (IMO) announced the start of a volcanic fissure eruption near the Sundhnuka crater, north-east of Grindavik, on the night of 18 December, following weeks of intense earthquake activity in the area. The power and seismic activity of the eruption have decreased over time, IMO reported on 19 December, adding that since the eruption began, about 320 earthquakes have been recorded. EPA/ANTON BRINK
epa11037725 An aerial view taken with a drone shows lava and smoke spewing from a volcanic fissure during an eruption, near the town of Grindavik, in the Reykjanes peninsula, southwestern Iceland, 19 December 2023. The Icelandic Meteorological Office (IMO) announced the start of a volcanic fissure eruption near the Sundhnuka crater, north-east of Grindavik, on the night of 18 December, following weeks of intense earthquake activity in the area. The power and seismic activity of the eruption have decreased over time, IMO reported on 19 December, adding that since the eruption began, about 320 earthquakes have been recorded. EPA/ANTON BRINK
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ROMA, 17 MAR - In Islanda, la nuova eruzione vulcanica nella penisola di Reykjanes, sulla quale sorge anche la capitale Reykjavik, ha indotto le autorità a evacuare la cittadina di Grindavik e la vicina stazione termale di Blue Lagoon, gremita di turisti, ripetendo un copione diventato ormai frequente in questa zona occidentale dell'isola, ripetuto l'ultima volta lo scorso 8 febbraio. Iniziata ieri sera, si tratta della settima eruzione nella stessa zona, la quarta dallo scorso dicembre. La lava, come mostrano le spettacolari immagini notturne diffuse dalla tv Ruv, esce a fontana da una grande fenditura nel terreno, ha invaso una strada e si espande nei campi circostanti , dove non si è ancora formato un cono vulcanico, ma dove l'attività magmatica ha trovato un nuovo sfogo da alcuni mesi. "La fessura nel terreno (da cui esce la lava) è lunga almeno 3 chilometri, fra Stóra-Skógfell verso Hagafell," a sud di Reykjavik, ha dichiarato l'emittente Ruv, aggiungendo che per adesso l'aeroporto internazionale di Keflavik è pienamente operativo tanto per gli arrivi quanto per le partenze, anche se i gas vulcanici potrebbero presto interferire con il traffico aereo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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