Italia e Estero

Inquirenti sudcoreani aspettano nuovo mandato d'arresto per Yoon

epa11787919 Participants display a chained effigy depicting impeached South Korean President Yoon Suk Yeol during a rally by civic groups calling for Yoon's resignation in Seoul, South Korea, 21 December 2024. South Korean President Yoon Suk Yeol is currently suspended from his presidential powers, after the National Assembly passed an impeachment motion against him on 14 December, in response to Yoon's short-lived martial law decree on 03 December 2024. EPA/JEON HEON-KYUN
epa11787919 Participants display a chained effigy depicting impeached South Korean President Yoon Suk Yeol during a rally by civic groups calling for Yoon's resignation in Seoul, South Korea, 21 December 2024. South Korean President Yoon Suk Yeol is currently suspended from his presidential powers, after the National Assembly passed an impeachment motion against him on 14 December, in response to Yoon's short-lived martial law decree on 03 December 2024. EPA/JEON HEON-KYUN
AA

SEUL, 07 GEN - Gli investigatori sudcoreani aspettano oggi l'emissione di un nuovo mandato di arresto per Yoon Suk Yeol, non essendo riusciti ad eseguire il primo - scaduto ieri - a causa dell'ingente dispiegamento di soldati e membri della sicurezza a protezione del presidente deposto. Yoon rimane nel frattempo rintanato nella sua residenza a Seoul, per nulla intenzionato - a quanto pare - a rispondere alle domande dei giudici sulla sua breve imposizione della legge marziale nel Paese. Il primo mandato d'arresto, emesso il 31 dicembre, è scaduto alla mezzanotte di ieri (le 16:00 in Italia). Venerdì scorso gli inquirenti dell'Ufficio investigativo sulla corruzione (Cio), sono entrati nella sua residenza insieme a circa 80 agenti di polizia ma si sono scontrati con circa 200 soldati e agenti del Servizio di sicurezza presidenziale (Pss) e si sono ritirati - a mani vuote - dopo sei ore di teso faccia a faccia. Intanto. il Partito democratico, principale forza di opposizione, ha annunciato una denuncia contro l'attuale presidente Choi Sang-mok per "inadempienza ai propri doveri", dopo avergli chiesto invano di ordinare al PSS di non opporsi all'arresto.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Condividi l'articolo

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Argomenti