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India, corsa ai matrimoni il 12/11: solo a Delhi saranno 50mila

epa08486558 Bride Angoori takes part in a Mehndi ceremony prior to her wedding in Bhopal, India, 14 June 2020 (issued on 15 June 2020). According to state government guidelines, a maximum of 25 people from groom and bride side, a total of 50, are allowed to attend the wedding ceremonies due to the coronavirus pandemic and related restrictions. EPA/SANJEEV GUPTA
epa08486558 Bride Angoori takes part in a Mehndi ceremony prior to her wedding in Bhopal, India, 14 June 2020 (issued on 15 June 2020). According to state government guidelines, a maximum of 25 people from groom and bride side, a total of 50, are allowed to attend the wedding ceremonies due to the coronavirus pandemic and related restrictions. EPA/SANJEEV GUPTA
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NEW DELHI, 10 NOV - L'intera India è contagiata da preparativi in corso ovunque, in vista del 12 novembre, giorno che vedrà, in tutto il paese, la celebrazione di alcuni milioni di matrimoni. Quella data, infatti, non solo è il primo giorno dello "shubh muhuraat saaya", la stagione propizia per i matrimoni che durerà fino a metà dicembre, ma è anche di particolare rilevanza. Gli indù ritengono che il 12 novembre quest'anno coincida con il giorno in cui il dio Vishnu si sveglierà dopo quattro mesi di sonno purificatore: si sono dunque potute pianificare nozze senza bisogno di ulteriori consulti con sacerdoti o astrologi. Per il 12 novembre i media prevedono che nella sola Delhi si svolgeranno almeno 50mila matrimoni, con le cerimonie immancabilmente seguite da feste e ricevimenti, dai più semplici ai più sontuosi. La Confederazione Nazionale del Commercio conferma la previsione: tutti gli operatori che allestiscono i padiglioni o i tendoni per i ricevimenti, i decoratori, gli elettricisti, i fiorai, le imprese di catering, i parrucchieri, i truccatori, le bande e i gruppi musicali, i fotografi e i video-operatori sono stati prenotati con mesi di anticipo per il 12 novembre. La Confederazione ha studiato anche il comportamento di chi ha acquistato i doni per gli sposi: mentre in generale sono stati privilegiati i prodotti indiani su quelli stranieri, i gioielli hanno dominato gli acquisti seguiti da abbigliamento, da prodotti di elettronica ed elettrodomestici, e in coda, da cibi, e oggetti. La stagione propizia per le nozze indiane si concluderà a metà dicembre, per poi riprendere un mese dopo, a metà gennaio, quando sono già programmate altre centinaia di migliaia di cerimonie.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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