Italia e Estero

Indagine New Year's Forum, 2025 anno ricco di incertezze

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ROMA, 16 GEN - Il 2025 sarà un anno positivo per la finanza, ma negativo per l'industria metalmeccanica, e presenterà non poche difficoltà per le democrazie occidentali, la tutela dell'ambiente e i rapporti USA-Europa. Più ottimismo, invece, per l'andamento del mercato del lavoro e la qualità della vita. Parla di una Italia chiamata a scelte importanti per il suo futuro, in un contesto internazionale sempre più complesso ma che presenta nuove opportunità, la ricerca di SWG e FB&Associati che ha visto il coinvolgimento di un centinaio di esperti del New Year's Forum, evento in programma il 17 e 18 gennaio all'auditorium del Museo Maxi di Roma. L'indagine ha visto il coinvolgimento di 110 esperti del mondo delle imprese, della ricerca, della comunicazione e della politica, interrogati sul futuro a breve e medio termine dell'Italia e dell'Europa. Tra le principali sfide per il nostro Paese la gestione degli impatti del mutamento demografico e la sostenibilità dei servizi di welfare, prioritarie per il 45% degli intervistati, l'innovazione tecnologica (34%) e la qualità della formazione (33%). A livello più globale, è forte la convinzione che i prossimi anni saranno centrali per definire il futuro dell'Ue e del suo ruolo nel panorama geopolitico internazionale, ma solo un esperto su quattro tra quelli intervistati vede la possibilità di una reale transizione verso gli Stati Uniti d'Europa. "Siamo di fronte a un tempo di scelte importanti, che hanno bisogno di analisi e riflessioni importanti - commentano Riccardo Grassi e Paola Perotti, che hanno coordinato la ricerca - Questo lavoro vuole essere un punto di partenza per far crescere il dibattito e sostenere i processi decisionali di aziende e istituzioni". Il comitato scientifico del New Year's Forum si avvale delle competenze trasversali di Marta Dassù, Ferruccio De Bortoli, Bruno Sicliano, Francesca Cavallo, Antonella Polimeni, Vittorio Emanuele Parsi e Giuliano Noci. L'iniziativa vede la collaborazione del Parlamento europeo e della Rappresentanza della Commissione europea in Italia, il supporto dell'Ambasciata di Francia in Italia, il patrocinio dell'Assessorato per le attività produttive e le pari opportunità di Roma Capitale, la partnership con La Sapienza Università di Roma, il Politecnico di Milano, Enea e Women in Steam. Swg e FB & Associati sono main partners, mentre tra le aziende che sostengono l'edizione zero del Forum ci sono Microsoft Italia e Nestlè. "Viviamo nell'epoca più sfidante e difficile dopo decenni, nel periodo storico che conta il maggior numero di conflitti in atto dopo la seconda guerra mondiale - osserva Valeria Manieri, che coordina l'edizione zero con Marco Bentivogli - Sono saltati tutti gli schemi e allora il metodo è tutto e lo sforzo deve andare in questa direzione: creare uno spazio sicuro in cui le competenze possano esprimersi liberamente, ma con serietà, trovando nella diversità punti comuni, concreti e realizzabili". "Con questa rete vogliamo ragionare in modo trasparente e misurabile - aggiunge Bentivogli - sentendo però il 'dovere' di costruire non solo consuntivi veritieri, ma programmi realizzabili, almeno per l'anno appena iniziato".

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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